Da ormai dieci anni, Apple organizza ogni anno un evento nella sua sede di Cupertino, in California, per presentare le nuove versioni dell’Apple Watch, insieme a iPhone, AirPods e aggiornamenti di iOS. È sorprendente pensare che l’Apple Watch, un dispositivo che molti ritenevano potesse decretare la fine degli orologi tradizionali, sia già presente sul mercato da un decennio. Personalmente, ho sempre trovato un po’ esagerata l’idea che gli smartwatch potessero dominare il settore.
Dopotutto, non si tratta di articoli di lusso, quindi non potranno mai competere con il fascino e la raffinatezza degli orologi meccanici. Ciò che ho trovato interessante in questi anni è il numero crescente di appassionati di orologi che hanno accolto l’Apple Watch nelle loro collezioni. Chi mi conosce sa che porto sempre il mio amato orologio meccanico al polso sinistro, mentre al destro tengo un Apple Watch o uno smartwatch da recensire. E non solo io: anche in ufficio, quasi tutti indossano un Apple Watch.
L’Apple Watch Series 10 celebra il decimo anniversario dal lancio del primo modello, avvenuto esattamente in questa data nel 2014. In questo decennio, Apple è riuscita a rendere l’Apple Watch lo smartwatch più venduto al mondo. Sebbene altri brand abbiano prodotto e venduto numerosi smartwatch, il design unico dell’Apple Watch ha saputo imporsi su tutti, diventando un’icona riconoscibile ovunque si vada.
Le reazioni iniziali al primo modello erano decisamente contrastanti: c’era chi vedeva in esso la fine dell’industria orologiera svizzera e chi, al contrario, dubitava che qualcuno volesse davvero indossare un “computer” al polso. Dieci anni dopo, Apple ha chiaramente dimostrato che il suo smartwatch non è solo una moda passeggera, ma un dispositivo destinato a restare.
In nuovo Apple Watch Series 10 presenta un design leggermente ridisegnato, insieme a una nuova estetica per l’Apple Watch Ultra 2. La Series 10 si distingue per una revisione significativa della cassa, con un display più grande che supera persino quello dell’Ultra 2, e uno spessore ridotto. Disponibile in due formati, 42 mm e 46 mm, lo spessore della nuova cassa è di 9,7 mm, con una riduzione del 10% rispetto alla Series 9.
Nonostante il profilo più sottile, lo schermo è più ampio e la velocità di ricarica rimane notevole: si arriva al 80% in soli 30 minuti. Con un aumento del 30% dell’area del display e un rapporto d’aspetto più largo, l’aspetto complessivo dell’Apple Watch è cambiato. Apple sottolinea come gli angoli siano stati ulteriormente arrotondati, conferendo alla cassa un aspetto più morbido e armonioso. Anche la corona digitale e l’altoparlante hanno subito un restyling per integrarsi perfettamente nel nuovo profilo sottile.
Il nuovo display dell’Apple Watch Series 10, protetto da vetro zaffiro, introduce il primo schermo OLED “grandangolare” di Apple, migliorando la visibilità da angolazioni diverse e aumentando la luminosità del 40% quando si osserva l’orologio di lato. Sebbene l’Apple Watch abbia sempre offerto ottimi angoli di visione, questo aggiornamento promette di renderlo ancora più pratico, soprattutto in contesti attivi o all’aperto.
Il cuore pulsante del dispositivo è il nuovo chip S10 SiP (System in Package), progettato per offrire maggiore potenza e adattarsi a una cassa più sottile, senza compromettere funzioni innovative come il doppio tocco, Siri, l’app Salute e la ricerca di precisione per l’iPhone. Tra le nuove tecnologie integrate, spiccano le notifiche per l’apnea notturna e un monitoraggio del sonno più avanzato. Anche la modalità Always-On ha subito un notevole miglioramento grazie all’efficienza energetica del nuovo display: ora si aggiorna una volta al secondo, anziché una volta al minuto, offrendo un’esperienza simile a quella di un orologio al quarzo, con la lancetta dei secondi che si muove con precisione.
Il retro della nuova Apple Watch Series 10 presenta un fondello in metallo con antenne integrate, contribuendo a rendere il profilo dell’orologio ancora più sottile. Per la prima volta, il modello base in alluminio viene offerto in una finitura Jet Black completamente lucidata, oltre alle classiche varianti in oro rosa e argento.
La leggerezza è uno degli aspetti centrali di questa serie: infatti, i modelli in alluminio risultano essere il 10% più leggeri rispetto alla generazione precedente. Ma la vera novità per la Serie 10 è l’abbandono dell’acciaio inossidabile a favore del titanio di grado 5. Questa nuova linea premium, realizzata con il 95% di titanio riciclato, è disponibile nei colori naturale, oro e grigio ardesia, e viene sottoposta a una lucidatura completa seguita da un trattamento PVD. Questa scelta consente ad Apple di avvicinarsi al suo obiettivo di neutralità carbonica per l’intera gamma di Apple Watch.
Apple ha rivisitato i due cinturini in metallo più iconici: il Milanese Loop e il Link Bracelet. Era da diverse generazioni che questi cinturini non subivano un aggiornamento, ma a mio parere restano tra i migliori nel settore, sia per design che per comfort, superando molti concorrenti nel mondo dell’orologeria. Sono quindi felice di vederli tornare sotto una nuova luce. Per quanto riguarda l’Apple Watch Ultra 2, Apple non ha introdotto una nuova generazione quest’anno, mantenendo il modello da 49 mm, ma ha lanciato una versione in nero opaco con rivestimento DLC.
Un’altra novità è il bracciale milanese in titanio, dotato di una fibbia paracadute pensata per le immersioni subacquee. Quest’anno segna anche la prima collaborazione tra Apple Watch Ultra e Hermès, con la creazione di un cinturino esclusivo e un nuovo quadrante disegnato dalla celebre maison francese.
Come ci si poteva immaginare, l’Apple Watch Series 10 introduce una serie di miglioramenti e aggiornamenti, la maggior parte dei quali può essere considerata “incrementale”. Non si tratta di una rivoluzione totale del prodotto, come alcuni avrebbero sperato per il decimo anniversario, ma piuttosto di un ulteriore affinamento continuo.
Tra i progressi più significativi, i tempi di ricarica sono stati notevolmente ridotti, anche se l’autonomia della batteria non ha subito un grande incremento. Un’altra novità è l’integrazione del misuratore di profondità , una funzione introdotta per la prima volta con l’Apple Watch Ultra, che si attiva automaticamente quando l’orologio viene immerso in acqua.
Per la prima volta, l’audio (musica e podcast) può essere riprodotto direttamente tramite l’altoparlante dell’orologio, una caratteristica molto attesa dagli utenti. Inoltre, una nuova funzionalità legata alla salute è la capacità dell’orologio di rilevare l’apnea notturna utilizzando l’accelerometro integrato. L’algoritmo alla base di questa funzione è stato sviluppato grazie all’apprendimento automatico e a una vasta mole di dati clinici, confermati dal più grande studio clinico mai condotto su questo tema. Considerando che l’apnea notturna è un disturbo spesso non diagnosticato, la possibilità che milioni di utenti dell’Apple Watch possano ora monitorare questo aspetto della propria salute è un passo avanti significativo, a patto che gli utenti segnalati cerchino assistenza medica.
Apple ha definito la Series 10 come una “pietra miliare nell’orologeria” durante la sua presentazione, una dichiarazione che potrebbe far storcere il naso ai puristi che distinguono nettamente tra tecnologia e orologeria tradizionale. Tuttavia, da qualunque angolazione la si guardi, l’Apple Watch è l’orologio più indossato al mondo e, che lo si consideri o meno alla stregua degli orologi classici, il suo aggiornamento annuale è inevitabilmente uno degli eventi più rilevanti nel panorama dell’orologeria moderna.
L’Apple Watch Series 10, oltre alla nuova app Marea, offre una serie di strumenti avanzati per la salute e il fitness, arricchiti dalle opzioni di personalizzazione introdotte con watchOS 11. Tra le novità più interessanti c’è l’app Parametri vitali, che consente di monitorare rapidamente i dati raccolti durante il sonno, offrendo una visione completa dello stato di salute. Questa funzione invia notifiche quando più parametri risultano fuori dal range abituale, insieme a un’analisi che spiega come tali variazioni potrebbero essere correlate a fattori come altitudine, consumo di alcol o condizioni di salute.
Un’altra funzione degna di nota è il Carico di allenamento, che permette di valutare l’impatto degli esercizi sul corpo nel tempo, aiutando così a prendere decisioni più consapevoli sulla propria routine quotidiana. Inoltre, gli Anelli Attività ora offrono una personalizzazione ancora maggiore: è possibile variare gli obiettivi settimanali per mantenere alta la motivazione, e se necessario, mettere in pausa gli obiettivi per brevi o lunghi periodi senza perdere i progressi raggiunti.
watchOS 11 porta anche numerose novità : una Raccolta smart migliorata per avere le informazioni essenziali a portata di mano, un quadrante Foto ridisegnato che sfrutta il machine learning per selezionare le immagini migliori, e nuove funzioni come l’app Traduci e Tutto bene su Apple Watch. Infine, è stata introdotta la possibilità di navigare all’interno delle app con il gesto del doppio tap, rendendo l’interazione con il dispositivo ancora più fluida.
Se sei un appassionato di snorkeling, l’app Oceanic+ sul nuovo Series 10 ti offre strumenti avanzati per monitorare le tue immersioni. Puoi tenere traccia del tempo di immersione, della profondità raggiunta e della direzione mentre sei sott’acqua.
Il prezzo dell’Apple Watch Series 10 si mantiene in linea con quello della precedente Series 9, offrendo diverse opzioni in base ai materiali e alle dimensioni della cassa.
I modelli in alluminio con cassa da 42 mm e GPS partono da 459 euro, mentre la versione con GPS+Cellular ha un prezzo di 579 euro. Per la variante più grande da 46 mm, il modello GPS è disponibile a 489 euro, mentre la versione GPS+Cellular parte da 609 euro. I modelli premium in titanio, invece, hanno un costo maggiore, con la versione da 42 mm GPS+Cellular che parte da 809 euro, e il modello da 46 mm che arriva a 859 euro. Questo aumento di prezzo per le versioni in titanio è giustificato da alcuni miglioramenti, come l’integrazione del cristallo di zaffiro e la connettività cellulare inclusa di serie. Per maggiori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale di Apple Watch.
Il 2024 segna un anno cruciale per l’Apple Watch, grazie al perfezionamento dell’architettura generale e all’ottimizzazione del chipset e del software per gestire in modo efficiente comandi e query legati all’intelligenza artificiale. L’orologio non solo continua a fornire dati utili, ma mantiene anche un design accattivante.
Apple ha dimostrato di non essersi fermata nello sviluppo progressivo del suo smartwatch, offrendo quest’anno una gamma con aggiornamenti e funzionalità rilevanti. È evidente che l’azienda non sente la necessità di lanciare ogni anno nuovi modelli per l’intera linea di Apple Watch. Nel 2024, infatti, non ci saranno modifiche sostanziali per l’Apple Watch SE o l’Ultra 2. Personalmente, considero questa strategia vantaggiosa, poiché elimina la pressione di dover aggiornare il dispositivo ogni anno, anche se Apple introduce sempre qualche novità .