Il Baltic Aquascaphe si è evoluto da quando è apparso per la prima volta sulla scena dei microbrand nel 2018. Il subacqueo di ispirazione vintage ha visto molte iterazioni che includono un modello con una lunetta in acciaio di 12 ore, una configurazione a doppia corona (Aquascaphe Dual-Crown) con una lunetta interna e un GMT.
Baltic si è anche dilettato con diverse finiture e materiali della cassa, tra cui l’Aquascaphe con un rivestimento PVD furtivo e un altro molto interessante in bronzo. Con tutte le diverse varianti, la ricetta che ha decretato il successo dell’Aquascaphe è rimasta sostanzialmente la stessa; rifiniture premurose della cassa, design del quadrante moderno e vintage e un valore che è troppo difficile rinunciare.
Baltic continua la storia dell’Aquascaphe con l’uscita dell’Aquascaphe Titanium, una versione contemporanea del subacqueo vintage che abbiamo imparato a riconoscere dal marchio con sede in Francia.
La storia del brand Baltic, fondata da Etienne Malec, è quella di una passione di famiglia. Etienne ha ereditato una vasta collezione di orologi da suo padre, che ha alimentato la sua passione per l’orologeria. Con un certo talento per il design, ha lanciato la sua prima collezione attraverso una campagna di crowdfunding e i modelli neo-vintage HMS e Bicompax sono diventati grandi successi. Passando da Kickstarter a un marchio vero e proprio, il modello successivo a emergere è stato un orologio subacqueo in stile retrò con la tipica ispirazione degli anni ’60, l’Aquascaphe Classic.
Bello, ben costruito, a prezzi ragionevoli e affascinante da indossare, questo sarebbe il punto di partenza per l’espansione, con il successivo lancio di una versione in bronzo e una modifica del quadrante bianco. Molto interessanti anche i modelli Aquascaphe GMT , o un orologio di ispirazione più contemporanea, l’Aquascaphe Dual-Crown (che ho recensito non molto tempo fa). È giunto il momento di andare più in profondità ed essere più tecnici.
Possiamo considerare il nuovo Baltic Aquascaphe Titanium 41mm come il fratello maggiore della collezione, fondamentalmente un’edizione alternativa dell’Aquascaphe Classic in acciaio.
Recensione Baltic Aquascaphe Titanium 41mm
- Cassa: diametro 41 mm x altezza 13,6 mm (11,3 mm senza cristallo) – ansa-ansa 47 mm – cassa in titanio grado 5, spazzolato – lunetta unidirezionale (120 clic) in titanio con inserto in ceramica spazzolata nera o blu, scala 60 minuti in bianco, completamente luminoso – corona e fondello a vite – vetro zaffiro, doppia cupola, rivestimento interno AR – resistente all’acqua 300 m
- Quadrante: blu lucido o nero granulato opaco (come in foto) – indici sovradimensionati verniciati con Super-LumiNova (BGW9 bianco sulla versione blu, C3 X1 crema chiaro sulla versione nera) – lancette spazzolate con inserti SLN
- Movimento: Miyota 9039 – automatico – 25,60 mm x 3,90 mm – 24 rubini – 28.800 alternanze/ora – riserva di carica 42 ore – ore, minuti, secondi (con fermo macchina)
- Cinturino: cinturino in caucciù stile tropicale nero o blu – fibbia ad ardiglione in titanio – disponibile in due misure (120-70mm o 125-80mm)
- Disponibilità : edizione di lancio di 600 pezzi (300 pezzi per colorazione), numerati individualmente – disponibile come parte della collezione permanente in seguito
- Prezzo: EUR 710 (IVA esclusa)
L’Aquascaphe Titanium mantiene il design della cassa centrale e la silhouette complessiva della cassa dei modelli precedenti, ma è diventato più ampio sia in larghezza che in spessore, misurando 41 mm per 13,6 mm. È un passo interessante rispetto alla cassa originale da 38 mm
Leggermente ingrandita quindi ma non troppo, con materiali più resistenti, un look più strumentale e specifiche aggiornate, non cambia del tutto il concept originale ma lo rende solo ancora più sportivo e robusto. Dal punto di vista del design, i codici dell’Aquascaphe originale sono stati mantenuti, ma aggiornati per apportare più tecnicità .
L’Aquascaphe originale era un orologio in acciaio con un’impermeabilità di 200 m, un diametro di 39 mm, una lunetta con inserto in zaffiro (ispirato alla bachelite), un quadrante sandwich con piccoli indici e lancette sottili, e nel complesso un forte design retrò. Un orologio acquatico capace nel complesso (più che sufficiente per una rapida immersione, senza dubbio), ma più un orologio sportivo per lo stile di vita.
Materiali più resistenti, parti più grandi e guarnizioni più resistenti. Quindi eccoti qui con il Baltic potenziato, il nuovo Aquascaphe Titanium. Come indica il nome, la prima (e anche importante) evoluzione riguarda il materiale scelto per la cassa, che ora è il titanio grado 5 con superficie completamente spazzolata.
Ciò si traduce in un orologio dal tono sia più chiaro che più scuro, conferendogli una presenza strumentale. La scelta di un orologio in titanio è senz’altro saggia, vista la resistenza alla corrosione e la leggerezza di questo materiale (circa il 30% più leggero dell’acciaio). Nel complesso, la testa dell’orologio pesa 55 grammi.
La seconda evoluzione riguarda il design e le proporzioni. Come possiamo vedere, l’orologio sembra ancora un Aquascaphe dopo una sessione in palestra.
La cassa ora ha un diametro di 41 mm e un’altezza di 13,6 mm, ma la distanza tra ansa e ansa è stato mantenuto identico a 47 mm (lo stesso della versione in acciaio da 39 mm).
Tutte le parti esterne sono più audaci e più forti. Inoltre, i lati sono ora più affilati e spigolosi e la corona è protetta da una protezione integrale.
Quest’ultimo, insieme al fondello in titanio, si avvitano. L’impermeabilità è ora valutata a 300 metri. E certo, ora è un orologio più robusto e più presente al polso, ma non eccessivamente grande a causa di un lug to lug corto.
Allo stesso modo, la lunetta è stata aggiornata. Ha ancora un tipico profilo in stile vintage, ma ora è più profondo e pronunciato. L’inserto, che un tempo era zaffiro lucido sull’Aquascaphe Classic, per conferirgli uno stile retrò in bachelite, è ora realizzato in ceramica con una superficie spazzolata, che garantisce meno riflessi e una modernizzazione da alto livello.
La scala bianca dei 60 minuti è riempita con Super-LumiNova e la lunetta è un classico 120 clic, unidirezionale.
Il quadrante è in linea con la cassa più strumentale. Protetto da un vetro zaffiro altamente bombato, ha un aspetto familiare, poiché il Baltic Aquascaphe Titanium si basa sul design aerodinamico introdotto sull’Aquascaphe Dual-Crown.
Il quadrante, disponibile nero granulato o in blu lucido, presenta indici di grandi dimensioni e una semplice traccia dei minuti.
Le lancette, anch’esse riprese direttamente dal modello Compressor, sono state notevolmente ingrandite, con una superficie spazzolata antiriflesso e una grande quantità di lume SuperLuminova C3 X1 che sfoggiano un colore verde e contrastano piacevolmente con il quadrante nero per conferire a questa variante un tocco vintage. Si attiene all’essenziale, con un layout senza data. A seconda della versione, crema chiaro (sul modello nero) o il lume è bianco (nell’edizione blu).
All’interno, nessuna sorpresa, poiché Baltic fa ancora affidamento su movimenti di origine giapponese per mantenere il prezzo accessibile.
Qui si tratta di un Miyota 9039 automatico (fa parte della linea premium di Miyota), è un movimento a 28.800 oscillazioni orarie (4 Hz), con riserva di carica di 42 ore, carica manuale e funzione di stop dei secondi.
Affidabile e di facile manutenzione, fa il suo ottimo lavoro.
L’Aquascaphe Titanium per ora è offerto solo su cinturini in caucciù tropicale e non è previsto alcun bracciale di perline di riso.
Disponibile in blu o nero e in due diverse lunghezze per adattarsi alla maggior parte dei polsi, è chiuso da una fibbia ad ardiglione in titanio.
Il Baltic Aquascaphe Titanium 41mm viene lanciato in una serie inaugurale di 600 orologi (300 per colorazione), tutti numerati singolarmente sul fondello. I
Il modello entrerà a far parte della collezione permanente in seguito. Il prezzo è di 710 euro (tasse escluse), ovvero 130 euro in più rispetto a un classico Aquascaphe in acciaio.
Per maggiori dettagli e per effettuare un ordine, visitare baltic-watches.com .
Prima di lasciarvi di seguito le riprese video dell’orologio:
Ciao e alla prossima recensione da Carmine di Recensioniorologi.it