La collezione BR-03 di Bell & Ross è probabilmente una delle più riconoscibili del marchio, soprattutto grazie all’incremento di popolarità che ha vissuto negli ultimi anni. Questa linea, lanciata nel 2005, nasce come un’alternativa al modello BR-01, caratterizzato da una cassa quadrata di 46 mm, ispirata agli strumenti di bordo degli aerei. Tra le novità, troviamo il Bell & Ross BR-03 Horizon, parte della serie Flight Instrument, che continua a sfidare chi lo indossa a interpretare l’orario in modo inusuale. Come già visto nei modelli BR 03 HUD, Red Radar, Radiocompass e Gyrocompass, anche il BR-03 Horizon richiama il design degli strumenti aeronautici.
Il concetto dell’Horizon non è una novità, ma il modo in cui è stato presentato lo è. Con gli ultimi aggiornamenti alla collezione, il nuovo BR-03 Horizon si distingue per una cassa leggermente più compatta, ora di 41 mm x 41 mm, una caratteristica che trovo particolarmente azzeccata. Le anse sono più curve e raffinate, e la cassa, realizzata in ceramica nera con finitura microbigliata, ha uno spessore di 10,6 mm, garantendo un’impermeabilità fino a 100 metri.
Le nuove proporzioni e il design sono stati studiati per migliorare sia il comfort che l’estetica. La cassa aggiornata vanta angoli più arrotondati e superfici inclinate più ampie sui lati e sulla lunetta, mantenendo però le iconiche quattro viti agli angoli e una corona ergonomica per una presa sicura.
Il quadrante è, senza dubbio, l’elemento più affascinante di questo orologio, ispirato all’orizzonte artificiale, uno strumento giroscopico essenziale per la cabina di pilotaggio che aiuta i piloti a capire l’orientamento dell’aereo rispetto all’orizzonte terrestre, fornendo informazioni sul beccheggio (movimento avanti e indietro) e l’inclinazione laterale (banking).
In questo modello, la linea dell’orizzonte è rappresentata da una decalcomania rossa posta sul lato interno del vetro zaffiro, estendendosi dalle ore 3 alle ore 9.
Il quadrante vero e proprio è formato da un disco centrale rotante diviso in due colori, blu e nero, con un triangolo nero che funge da indicatore delle ore. Gli indici sono situati sulla lunetta interna nera, che include anche la scala dei minuti e dei secondi. In alto, un triangolo bianco segnala la posizione delle ore 12. La lancetta dei minuti è bianca, mentre i secondi sono indicati da una lunga lancetta centrale a strisce bianche e nere.
All’interno dell’orologio troviamo il calibro automatico BR-CAL.327, che ho già avuto modo di recensire qui sul blog in altri modelli della collezione. Questo movimento, con una riserva di carica di 54 ore, è basato sull’ultima versione del Sellita SW300, uno dei principali aggiornamenti introdotti nella serie BR-03 lo scorso anno.
L’orologio viene fornito con due cinturini: uno in tessuto sintetico arancione con chiusura a velcro, e uno in caucciù nero, entrambi con fibbia ad ardiglione in acciaio con finitura microbigliata PVD nero opaco.
Si tratta di un’edizione limitata a 999 esemplari, proposta al prezzo di 4.900 euro.
A mio parere, un prezzo adeguato per una serie limitata con un design così unico e originale. La qualità costruttiva di Bell & Ross è indiscutibile, e l’aggiornamento alla cassa da 41 mm è un miglioramento davvero apprezzabile.
Per ulteriori dettagli e ordini, visitare il sito www.bellross.com.