Blancpain Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune: innovazione e tradizione in ceramica nera

Reintrodotta da Blancpain nel 1983, in seguito alla crisi del quarzo, la fase lunare è diventata una delle complicazioni simbolo del marchio. Il movimento impiegato, il Calibro 6654.P, offre una riserva di carica di 72 ore grazie ai suoi due bariletti. Inoltre, presenta decorazioni raffinate tipiche dell’alta orologeria, come smussature, grana circolare e lavorazione a chiocciola. La spirale in silicio, infine, lo rende resistente ai campi magnetici, migliorando la precisione complessiva.

Blancpain Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune

Poco dopo il lancio del tanto atteso Fifty Fathoms da 42,3 mm della collezione classica (disponibile sia in titanio che in oro rosa), Blancpain ha svelato non solo una nuova versione del Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune, ma anche un bracciale in ceramica nera brevettato, pensato per l’intera collezione di orologi subacquei con cassa in ceramica da 43,6 mm.

Robusto, altamente resistente ai graffi e ipoallergenico: la ceramica è circa cinque volte più resistente dell’acciaio, mantenendo un peso inferiore del 25%. Questo materiale è anche particolarmente difficile da lavorare, specialmente nelle fasi di finitura: oltre alla riduzione volumetrica del 25% dovuta alla cottura a temperature superiori ai 1.400°C e all’uso di strumenti diamantati per la lavorazione, la satinatura richiede un’attenzione minuziosa. In questo caso, ogni parte, dalle maglie alla fibbia e alla cassa, viene rifinita individualmente (con perni e parti interne della chiusura in metallo).

Blancpain Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune

Questo implica che le maglie devono essere regolate alla perfezione, evitando che risultino troppo larghe per ragioni estetiche o troppo strette per il comfort. Le tolleranze, quindi, sono estremamente precise.

Ogni singola maglia viene accuratamente misurata e verificata per garantire un adattamento ottimale. Il sistema brevettato, che utilizza perni a forma di camme per unire le maglie, rende il cinturino incredibilmente resistente e al contempo estremamente confortevole.

Blancpain Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune

Ancora più rilevante è il fatto che il colore nero si abbina perfettamente alla cassa in ceramica (nera, 43,6 mm e impermeabile fino a 300 metri) dei nuovi modelli Bathyscaphe, sia per il calendario completo, che per la versione a tre lancette e il cronografo flyback (tutti con una larghezza delle anse di 23 mm).

Un ulteriore vantaggio della ceramica risiede nella possibilità di usare lo stesso materiale per cassa e bracciale (e anche per il quadrante nella versione Fifty Fathoms da 45 mm in oro rosa, Ref. 5015 3603C 63B) con inserti in Liquidmetal sulla lunetta, garantendo così un colore uniforme su tutto l’orologio. Con l’introduzione di questo nuovo bracciale, il Bathyscaphe si trasforma esteticamente, avvicinandosi al look di un vero orologio sportivo con bracciale integrato.

La collezione Blancpain oggi include una vasta gamma di colori come il grigio plasma, nero, blu, bianco e verde (questi ultimi due impiegati esclusivamente per gli inserti della lunetta). L’“Ocean Commitment Bathyscaphe Chronographe Flyback” (Ref. 5200-0240-52A) del 2014 è stato il primo modello a introdurre la ceramica nella linea del marchio svizzero. Se l’inserto della lunetta in zaffiro è diventato un elemento distintivo dei Fifty Fathoms, la ceramica è una caratteristica iconica del Bathyscaphe, reintrodotto nel 2013.

Blancpain Bathyscaphe Quantième Complet Phases de Lune

Essendo parte dello Swatch Group, Blancpain beneficia dell’expertise di Comadur, azienda specializzata in tecnologie avanzate e materiali che spingono i limiti della durezza, precisione e miniaturizzazione. Comadur si occupa della creazione e trasformazione di materiali estremamente duri, ad eccezione del diamante: rubini, zaffiri, ceramiche, cermeti e magneti.

I componenti in rubino, zaffiro e ceramica traslucida di allumina ad alta purezza, quasi insensibili a usura o deformazioni, trovano impiego non solo nell’orologeria, ma anche in settori come le telecomunicazioni, grazie alla loro eccezionale resistenza all’usura e ai danni termici e chimici.

Il lato negativo della ceramica è la sua fragilità. Sebbene sia quasi impossibile graffiarla (spesso i segni di metallo lasciati sulla ceramica vengono erroneamente interpretati come graffi), c’è sempre il rischio che si rompa in caso di caduta. Ma ovvimente, far cadere un orologio con movimento meccanico, come il 6654.P.4 con 321 componenti, non è mai una buona idea, indipendentemente dal materiale della cassa.

Per esempio, un Bathyscaphe in acciaio con cinturino in tela da vela (Ref. 5000 1110 B52A) attualmente costa 12,350 euro. Lo stesso modello in ceramica (Ref. 5000 10130 B52A) sale a 15,100 euro, mentre con il nuovo bracciale in ceramica (Ref. 5000 10130 01S), il prezzo raggiunge i 23,450 euro. Il Flyback Chronograph e il nuovo Moonphase in ceramica, entrambi dotati di bracciale, sono proposti a 28,600 euro. Il movimento 6654.P4 offre la complicazione delle fasi lunari, oltre alla data, il giorno della settimana e il mese.

Il Chronographe Flyback utilizza il calibro F385 ad alta frequenza, mentre la versione Automatique è equipaggiata con il calibro 1315 del marchio, con una riserva di carica di 120 ore. Tutti e tre i movimenti sono dotati di spirale in silicio.

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