A breve distanza dalla capitale francese, presso l’aeroporto Le Bourget – culla dell’aviazione commerciale – si erige maestoso il Musée de l’Air et de l’Espace. Questo impressionante museo vanta una collezione di oltre 400 aeromobili, con 150 di essi esposti al pubblico. Tra le gemme esibite, spiccano il Concorde, lo Spitfire e il distintivo biplano rosso Breguet 19 “Point d’Interrogation”. Quest’ultimo aeromobile, pilotato da Dieudonné Costes e Maurice Bellonte, è celebre per una storica traversata atlantica. Decollato da Le Bourget l’1° settembre 1930, raggiunse New York in un tempo record di 37 ore e 12 minuti, accolti all’arrivo da una folla festante di 25.000 persone, tra cui il leggendario aviatore Charles A. Lindbergh, noto per la sua trasvolata atlantica in solitaria del 1927. Dietro la produzione di questo biplano, vi era la Société anonyme des ateliers d’aviation Louis Breguet, fondata nel 1911 da Louis Charles Breguet. Quest’ultimo aveva legami diretti con l’orologeria, essendo nipote di Louis Clement Breguet e bisnipote del rinomato Abraham-Louis Breguet, fondatore dell’omonima maison orologiera.
Nel panorama storico dell’orologeria, Louis Charles Breguet s’illuminava di un legame privilegiato con la famiglia Brown, che nel 1870 aveva acquisito l’azienda produttrice di lancette, pur conservando il prestigioso nome del suo fondatore. Breguet, in segno di stima e fiducia, commissionò specifici modelli orologieri da implementare nei suoi aerei e da destinare ai suoi piloti d’élite. Tale gesto, tra molti altri, attesta l’intramontabile connessione tra la maison Breguet e il mondo dell’aviazione.
Per gli aficionados, il nome Breguet evoca da tempo la collezione emblematica “Type XX”. Giugno scorso, la serie si è arricchita di due inedite creazioni, presentate in un contesto parigino d’eccezione. L’inizio di questa esperienza ha avuto luogo al Musée de l’Air et de l’Espace, punto di partenza ideale per immergersi nella storia aeronautica della marca. L’epilogo della giornata ha trovato sfarzosa cornice nel Petit Palais, cuore artistico di Parigi, dove si è tenuta la presentazione ufficiale.
Il Type XX ha radici profonde nell’orologeria aeronautica, nato come diretta evoluzione degli strumenti orologieri per la cabina di pilotaggio degli anni ’50, su precisa richiesta dell’Aeronautica militare francese. Questo speciale orologio doveva rispondere a specifiche esigenze: un quadrante nero per una migliore visibilità, numerazione luminescente, meccanismo di alta precisione, lunetta girevole e, caratteristica distintiva, la funzione flyback. Il nome “Type XX” fu una scelta diretta del Ministero dell’aeronautica, e diverse aziende, tra cui Breguet, furono selezionate per produrre questo cronografo aviatorio, dando avvio alla nota linea Breguet dedicata all’aviazione.
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Breguet Type 20 Chronographe 2057
Focalizzandoci sui modelli recenti, il Type 20 Chronographe 2057 trae ispirazione dai modelli consegnati da Breguet all’Aeronautica Militare Francese tra il 1955 e il 1959. La peculiarità di questi orologi era il numero venti, scritto in numeri arabi.
Il modello odierno presenta un quadrante nero con numeri e lancette impreziositi da inserti luminescenti color verde menta, colore che ritroviamo anche nel triangolo della lunetta girevole. La cassa, dal diametro di 42 mm, è realizzata in acciaio e offre una resistenza all’acqua fino a 100 metri. Al suo interno batte un movimento meccanico a carica automatica, dotato di spirale piatta in silicio, operante a una frequenza di 5 Hz e con una riserva di carica di 60 ore.
Il sofisticato calibro 7281, composto da 339 componenti, anima funzioni come il cronografo flyback e il datario. Caratterizzato da un contatore dei 30 minuti posizionato a ore 3, notevolmente più ampio rispetto al contatore dei 60 secondi a ore 9, presenta anche una finestra per il datario posizionata a ore 4.30.
Breguet Type XX Chronographe 2067
Introducendo un secondo modello innovativo, il Type XX Chronographe 2067 trae ispirazione non da un manufatto militare, ma da un elegante orologio civile datato 1957 con la referenza 2988.
Questa creazione sfoggia una cassa in acciaio dal diametro di 42 mm e una lunetta girevole con gradazioni. Gli inserti luminescenti in una tonalità avorio adornano sia i numeri che le lancette. Questo modello si distingue ulteriormente grazie al suo inedito movimento, il calibro 728, che comprende 350 componenti.
Dotato di una spirale piatta realizzata in silicio, opera a una frequenza di 5 Hz e garantisce una riserva di carica di 60 ore. Oltre alla funzione di cronografo flyback e datario, sul quadrante nero si possono notare contatori di diverse dimensioni: il contatore dei 15 minuti a ore 3, quello delle 12 ore a ore 6 e il contatore dei secondi a ore 9, mentre a ore 4.30 è posizionata la finestra del datario.
Entrambe queste novità sono accessoriate con un cinturino in tessuto NATO e una variante in pelle di vitello, confermando la tradizione di eccellenza e l’innovazione continua di Breguet nel mondo degli orologi.
Analisi Tecnica: Breguet Type XX Chronographe
Il 2023 ha visto l’emergere di due modelli che catturano l’essenza dell’artigianalità e dell’innovazione: il Type XX Chronographe 2067 e il Type 20 Chronographe 2057.
Il Type XX Chronographe 2067 trae ispirazione da un modello civile del 1957. La sua cassa, con un diametro di 42 mm, è realizzata in acciaio resistente. La lunetta girevole graduata aggiunge un tocco tecnico ed estetico distintivo. Il cuore dell’orologio è rappresentato da un movimento automatico di manifattura, che garantisce precisione e affidabilità. Le funzionalità di cronografo flyback e datario sono inserite sapientemente, offrendo all’utilizzatore una combinazione di stile e funzionalità.
Dall’altro lato abbiamo il Type 20 Chronographe 2057. Questo pezzo, pur mantenendo le stesse funzioni del 2067, ha radici storiche profonde, ispirandosi a un modello commissionato dalla maison per l’Aeronautica Militare Francese tra il 1955 e il 1959.
Per entrambi i modelli, il prezzo si posiziona a 19.400 euro. Una cifra che, considerando l’eredità, la maestria e le prestazioni offerte da questi pezzi, appare in linea con le aspettative del mercato del lusso.
