Oggi voglio parlarvi di un marchio che approda per la prima volta sul blog: Brellum. Sebbene relativamente recente, essendo stato fondato nel 2016, ha già radici solide grazie a Sébastien Muller, un orologiaio di quarta generazione che ha dato vita al brand nella cittadina svizzera di Porrentruy. Brellum si distingue per la sua produzione limitata a circa 299 pezzi all’anno e per l’utilizzo esclusivo di movimenti certificati chronometer. La strategia di vendita diretta al cliente permette di evitare intermediari, mantenendo i costi competitivi. Tra i primi modelli lanciati dal brand troviamo il Duobox, un cronografo sportivo dal fascino rétro con un diametro di 41,8 mm, animato dal robusto movimento Valjoux 7750 certificato COSC.
Oggi, seguendo la tendenza verso casse più contenute, il Duobox si presenta in una nuova versione da 39 mm, con quadranti declinati nei toni del blu, argento e grigio, prodotti in edizioni limitate di 46 esemplari per ciascun colore. Un elemento distintivo di questa nuova versione è il movimento: il Duobox 39 Chronometer è dotato di un cronografo con ruota a colonne sviluppato da La Joux-Perret, un cambiamento rispetto ai classici movimenti a camme e leva utilizzati finora dal marchio.
Da appassionato di orologi, trovo davvero sorprendente ciò che un marchio giovane come Brellum sia riuscito a realizzare in così poco tempo. Con un catalogo prevalentemente incentrato sui cronografi, che personalmente adoro, l’unica eccezione alla regola è rappresentata dalla linea Wyvern GMT, priva di questa complicazione. Brellum adotta un approccio dinamico, introducendo regolarmente novità in termini di colori, materiali e complicazioni, mantenendo però il cronografo come protagonista principale. Ogni modello è prodotto in serie limitate, con un’attenzione particolare al rapporto qualità -prezzo, che resta sempre accessibile per gli appassionati.
Nel mondo dell’orologeria, un settore ricco di proposte, altamente diversificato e spesso soggetto a imitazioni, mantenere una forte coerenza di brand è una sfida più complessa di quanto si possa immaginare, soprattutto quando si punta su design tradizionali. Eppure, gli orologi di questo marchio riescono a distinguersi grazie a uno stile ben definito e all’uso esclusivo di movimenti certificati cronometro, sinonimo di alta qualità e precisione.
Partiamo dalle dimensioni: i nuovi modelli da 39 mm conservano lo spessore caratteristico di 15,3 mm dei loro predecessori più grandi (ridotto a 11,05 mm escludendo i cristalli). La distanza tra le anse è di 48 mm, garantendo una vestibilità equilibrata. Realizzata in acciaio inossidabile e impermeabile fino a 100 metri, la cassa si distingue per la qualità costruttiva e l’attenzione ai dettagli. Le superfici satinate della carrure creano un piacevole contrasto con la finitura lucida della lunetta e dei pulsanti, donando al modello un aspetto raffinato ed elegante.
Il Cronografo Duobox ha subito diverse evoluzioni nel tempo, ma mantiene alcuni tratti distintivi che definiscono l’intera collezione: una cassa dal fascino rétro con pulsanti a pressione e vetri zaffiro di tipo box. Il nome stesso della famiglia deriva proprio dai due vetri box, uno sul quadrante e l’altro sul fondello. Questi vetri, ispirati agli acrilici bombati tipici della metà del XX secolo, si elevano oltre i bordi della cassa sia frontalmente che posteriormente, contribuendo al profilo dello spessore complessivo.
Sebbene i vetri a forma di box siano una scelta piuttosto comune per il quadrante, è raro vederli adottati anche per il fondello, rendendo questa caratteristica una peculiarità unica della collezione.
Uno dei tratti più affascinati è il quadrantre, La configurazione tricompax di questo modello si distingue dai precedenti, con il totalizzatore dei 30 minuti posizionato a ore 3, quello delle 12 ore a ore 6, dotato di una finestra per la data, e i piccoli secondi a ore 9. Il quadrante, con una finitura spazzolata effetto raggi di sole, è arricchito da una scala pulsometrica dal sapore retrò e una minuteria stampata lungo la periferia per una misurazione precisa. I tre contatori, leggermente incassati, presentano interni decorati a chiocciola e bordi spazzolati, creando un bel contrasto visivo.
La leggibilità è ottimizzata grazie a dettagli cromatici distintivi: il quadrante argentato ha una lancetta centrale dei secondi cronografici blu, quello antracite una lancetta con punta verde, mentre il quadrante blu presenta una lancetta con punta rossa. Indici e lancette applicati, con taglio a diamante, sono trattati con Super-LumiNova per garantire visibilità anche in condizioni di scarsa illuminazione.
A differenza degli altri cronografi Brellum, che utilizzano movimenti Valjoux con camme e leva, questi modelli sono equipaggiati con il movimento automatico La Joux-Perret L110, caratterizzato da una sofisticata ruota a colonne azzurrata e una riserva di carica estesa a 60 ore. Identificato come BR-110, questo movimento è arricchito da un rotore traforato in oro rosa, che enfatizza sia la certificazione di cronometro sia la natura esclusiva del modello in edizione limitata. La ruota a colonne azzurrata, ben visibile attraverso il fondello, garantisce un’operatività fluida dei pulsanti e contribuisce a una maggiore durata del meccanismo.
Andando nel dettaglio movimento opera a una frequenza di 28.800 alternanze all’ora (4 Hz), è dotato di 26 rubini e offre una generosa riserva di carica di 60 ore. Le finiture sono di altissimo livello, con dettagli come perlage, strisce Côtes de Genève, viti azzurrate e un rotore personalizzato dal raffinato tono dorato. Certificato cronometro, garantisce una precisione compresa tra +4 e -6 secondi al giorno, accompagnata da un certificato ufficiale che ne attesta l’accuratezza. Tutte queste eleganti lavorazioni sono visibili attraverso il fondello trasparente, fissato con sei viti lucide, offrendo un aspetto robusto e ben costruito. Questa solida costruzione assicura inoltre un’impermeabilità fino a 100 metri, rendendo l’orologio perfetto per un uso quotidiano versatile.
La confezione include sia un elegante cinturino in pelle di vitello nero che un robusto bracciale in acciaio, offrendo una doppia opzione di stile. Il bracciale si distingue per il design arrotondato a cinque maglie, con lati satinati che contrastano con le sezioni centrali dalla finitura altamente lucida. Realizzato interamente in acciaio massiccio con componenti lavorati a macchina, utilizza una configurazione a perno a pressione per le maglie rimovibili, anziché adottare l’approccio più raffinato delle viti monofacciali. La chiusura segue un classico design a farfalla, arricchito da dettagli in perlage sulla sezione interna pieghevole. Sebbene non sia dotato di un sistema di micro-regolazione integrato, Brellum include due mezze maglie per consentire una regolazione più precisa, garantendo una calzata confortevole e personalizzata sul polso.
Il Brellum Duobox è proposto in un’edizione limitata di soli 46 esemplari per ogni variante di colore. Il prezzo al pubblico è di 3.765 euro. E’ disponibile dal 15 novembre 2024 e potrà essere acquistato esclusivamente online sul sito ufficiale Brellum.Swiss.
Per maggiori dettagli, vi invitiamo a visitare il sito Brellum.Swiss.