Quando Bulgari ha presentato l’Aluminium nel 1998, ha introdotto una novità assoluta nell’ambito degli orologi sportivi di lusso, utilizzando materiali come l’alluminio e la gomma, che all’epoca rappresentavano una scelta audace e non convenzionale. L’ispirazione per questo orologio deriva da modelli precedenti come il Roma degli anni ’70 e il Diagono Scuba del 1995. Dopo una pausa, l’Aluminium è tornato nel catalogo del marchio nel 2020, e da allora Bulgari ha continuato ad arricchire la linea con nuovi modelli. È importante ricordare che, all’epoca del suo lancio, l’impiego di materiali come l’alluminio e il caucciù era considerato una scelta coraggiosa nel mondo dell’orologeria di lusso. Tuttavia, il successo commerciale che ne è seguito ha confermato la validità di questa innovazione, non solo per Bulgari, ma anche per molti altri brand. Oggi, posso affermare con sicurezza che l’Aluminium rimane una delle proposte più interessanti e distintive sul mercato.
Il cuore pulsante di questa collezione di orologi sportivi, dal carattere decisamente italiano e vivace, risiede nel suo linguaggio di design unico. L’iconico doppio logo “Bulgari Bulgari” sulla lunetta e il sistema innovativo di anse e maglie, che collega in modo impeccabile il cinturino in caucciù alla cassa, ne sono gli elementi distintivi. Un paio di curiosità interessanti: il design della lunetta è opera di Gerald Genta, celebre per aver già introdotto questa caratteristica nel precedente Bulgari-Bulgari, mentre le anse prendono ispirazione dalle cerniere delle porte, dimostrando come l’ispirazione possa derivare dagli oggetti di uso quotidiano che spesso ignoriamo.
Le casse in alluminio, sebbene rare nel panorama dell’orologeria, possiedono qualità notevoli: l’alluminio pesa un terzo del titanio e un sesto dell’acciaio, rendendolo incredibilmente leggero. Sebbene meno resistente rispetto a questi materiali, l’alluminio temprato è qui protetto dall’uso strategico della gomma, applicata sia sulla cassa che sul cinturino, offrendo una protezione extra.
Al momento del suo ritorno nel 2020, l’Aluminium era disponibile in una versione con data e ora, oltre a un cronografo, seguiti l’anno successivo da una variante GMT. Negli ultimi anni, a questi modelli principali si sono aggiunte nuove varianti di colore, pur mantenendo lo stesso design e materiali. A differenza dell’originale, le nuove versioni sono alimentate da movimenti meccanici anziché al quarzo. Sebbene il design della lunetta con il logo in evidenza abbia sempre suscitato dibattito, il testo in rilievo monocromatico sulla lunetta in gomma opaca rende il look più discreto rispetto alle versioni precedenti.
Come per la maggior parte degli orologi, il Bulgari Aluminium va provato al polso prima di poter dare un giudizio definitivo. Questo non solo per apprezzare la già menzionata incredibile leggerezza della cassa, ma anche per valutare il cinturino, specialmente le due giunzioni in alluminio presenti su entrambi i lati della cassa.
Questi dettagli, che a prima vista possono sembrare trascurabili, in realtà migliorano sensibilmente il comfort e la vestibilità dell’orologio. Anche se il caucciù, pur essendo morbido, non offre molta elasticità, questi giunti gemelli garantiscono una flessibilità che raramente si trova in un cinturino tradizionale. È sorprendente che questa soluzione non sia più diffusa.
Il modello che vi mostro qui è la Ref. 103964, una versione in edizione limitata a soli 1.000 esemplari, caratterizzata da un look completamente bianco ma che mantiene tutte le caratteristiche tecniche dei modelli standard. La cassa in alluminio misura 40 mm di diametro e ha uno spessore di 9,4 mm, mentre il fondello è in titanio e la lunetta in caucciù. Al suo interno batte il calibro automatico B77, che offre una riserva di carica di 42 ore.
La leggibilità monocromatica è sempre stata uno dei punti di forza della linea Aluminium, e anche in questo caso non delude: le lancette nere con punta luminescente creano un bel contrasto con il quadrante opaco sabbiato. Essendo un orologio sportivo di lusso, non potevano mancare i 100 metri di impermeabilità, perfettamente in linea con le aspettative. Per chi preferisse un’estetica diversa dal total white (o se l’edizione limitata fosse già esaurita), sono disponibili le versioni standard con quadrante grigio Ref. 103382 e quadrante nero Ref. 103445, che condividono le stesse specifiche tecniche ma presentano lunetta e cinturino neri.
L’altro modello che vi presento è il nuovo GMT Ref. 103963, una versione di serie caratterizzata da un quadrante bianco, cassa in alluminio da 40 mm di diametro e 9,7 mm di spessore, con un’impermeabilità fino a 100 metri. Anche qui troviamo un fondello in titanio e una lunetta e cinturino in caucciù nero. Questo GMT è alimentato dal calibro B192, che offre una riserva di carica di 42 ore e include la funzione GMT. Un dettaglio interessante è che questo modello presenta più materiale luminescente rispetto alla versione solo con data e ora: la Super-LumiNova è applicata sia sulle lancette che sugli indici.
La lancetta GMT può essere regolata tramite la corona, con una scala interna delle 24 ore bicolore, nera e rossa, che indica chiaramente le ore del mattino e del pomeriggio. Se preferite un’opzione più vivace, c’è il modello GMT Ref. 103554, che si distingue per una cassa, quadrante e cinturino in un blu brillante, con dettagli rossi sull’anello GMT e sulla lancetta, per un look più audace e colorato.
Infine, abbiamo il Cronografo Aluminium, inizialmente lanciato in una versione completamente nera (Ref. 103868) e con quadrante panda (Ref. 103722), ma successivamente ampliato con diverse nuove varianti.
Rispetto ai modelli con solo data e ora o GMT, il cronografo presenta dimensioni leggermente maggiori, con una cassa larga 41 mm e uno spessore di 11 mm, mantenendo comunque un’impermeabilità fino a 100 metri. Questo modello è equipaggiato con il movimento B130, che offre una riserva di carica di 42 ore.
Ci sono state anche diverse edizioni speciali limitate, tutte caratterizzate da creatività e vivacità. Tra queste spicca il Capri Solotempo, una splendida versione blu del modello solo tempo, con un quadrante sfumato ispirato ai toni del mare di Sorrento.
Un’altra chicca è il Match Point “destro”, pensato per i mancini e proposto in un accattivante verde opaco, perfetto per gli appassionati di tennis.
Tra le varianti più sportive del cronografo troviamo il modello con un vibrante quadrante rosso, frutto della collaborazione con Ducati, e una versione in edizione limitata dedicata al celebre videogioco di corse Gran Turismo, caratterizzata da un quadrante antracite spazzolato con dettagli gialli.
E come dimenticare il Cronografo Smeraldo, con la sua affascinante palette di colori verde mare e un quadrante sfumato turchese. Tutte queste edizioni limitate seguono un filo conduttore comune: un’idea di divertimento unita a un’eleganza senza sforzo. Potrà sembrare discutibile per alcuni, ma io sono sicuramente tra i fan di questa filosofia.
Vale la pena sottolineare che il Bulgari Aluminium non ha nulla da invidiare ad altri modelli sul mercato. L’uso dell’alluminio per la cassa è ancora una scelta rara (non mi viene in mente nessun altro orologio contemporaneo che lo utilizzi), la lunetta presenta un marchio ben visibile, e il cinturino, che si distingue per essere un ibrido tra bracciale e cinturino tradizionale, è rimasto praticamente immutato rispetto alla versione precedente, criticata da alcuni snob come “orologio di moda”.
Se dovessi immaginare l’estate o una serata tra amici come un orologio, sarebbe senza dubbio il Bulgari Aluminium: divertente, raffinato e accessibile. Cosa si potrebbe desiderare di più? Il modello solo tempo ha un prezzo di circa 3.200 euro, il GMT costa 3.700 euro e il cronografo arriva a 4.700 euro.
A mio parere, il GMT è un perfetto compagno di viaggio, mentre il modello con data e ora è ideale per un uso quotidiano, offrendo una grande personalità in un formato di lusso che non richiede troppe attenzioni.
