Chanel ha recentemente acquisito una partecipazione del 25% nel prestigioso marchio svizzero di orologi di lusso MB&F. L’annuncio è stato dato direttamente dalla maison francese, che però non ha rivelato i dettagli economici dell’operazione. Il fondatore di MB&F, Maximilian Büsser, continuerà a guidare la parte creativa e a gestire il marchio, mantenendo una quota di maggioranza del 60%, mentre il suo socio, Serge Kriknoff, detiene il restante 15%. Secondo Frederic Grangé, presidente di Chanel Montre et Joaillerie, l’acquisizione si inserisce perfettamente nella strategia a lungo termine della maison, mirata a preservare, sviluppare e investire nel know-how e nelle competenze specializzate, rafforzando la propria posizione nel mondo dell’Alta Orologeria.
MB&F ha spiegato che l’ingresso di Chanel come azionista di minoranza “garantisce stabilità e resilienza” grazie alla presenza di un forte partner strategico che condivide gli stessi valori e si impegna a mantenere la strategia a lungo termine del marchio.
Maximilian Büsser, fondatore di MB&F, ha sottolineato l’importanza di questo passo in un momento particolarmente favorevole per l’azienda: “Con il nostro team dirigenziale al massimo delle sue capacità, era nostra responsabilità prendere questa decisione per garantire il nostro futuro a lungo termine. È una naturale evoluzione per un marchio che si appresta a festeggiare il suo 20° anniversario l’anno prossimo”. Büsser ha poi aggiunto che l’investimento di Chanel non solo permetterà a MB&F di continuare il proprio percorso indipendente, libero da pressioni legate alla crescita, ma rafforzerà anche le operazioni, offrendo accesso al vasto ecosistema e alla rete di fornitori specializzati di Chanel, quando necessario.
MB&F, noto produttore indipendente di orologi svizzeri, ha registrato un fatturato di CHF 45,4 milioni (circa 48 milioni di euro) nel 2023, con la produzione di 419 orologi MB&F nello stesso anno. Nel 2021, l’azienda ha lanciato un marchio parallelo più accessibile, MADEditions, che attualmente realizza circa 3.500 pezzi all’anno.
Chanel, nella sua dichiarazione, ha sottolineato che questo investimento strategico riflette il suo “desiderio di continuare a evolversi e investire nel futuro dell’esperienza, della creazione e del design nell’orologeria di alta gamma”. La maison francese ha ribadito che questa mossa è parte di una strategia a lungo termine volta a collaborare con specialisti del lusso per preservare e sviluppare il savoir-faire artigianale.
Chanel ha iniziato la sua avventura nell’orologeria nel 1987, aprendo uno studio di design a Place Vendôme, Parigi, e acquisendo la manifattura G&F Châtelain a La Chaux-de-Fonds, in Svizzera, nel 1993. Questo investimento si colloca in una strategia più ampia che ha già visto la maison entrare nel capitale di altri orologiai di alta gamma, come Romain Gauthier nel 2011 e FP Journe nel 2018, marchi che continuano a operare indipendentemente. Chanel ha sottolineato che questa partnership con MB&F riflette valori comuni di indipendenza, creatività ed eccellenza, confermando il suo impegno a lungo termine nel preservare e sviluppare competenze specialistiche nell’orologeria di alta gamma.
Maximilian Büsser, veterano dell’industria orologiera con un passato da CEO di Harry Winston Rare Timepieces e un’esperienza presso Jaeger-LeCoultre, ha fondato MB&F nel 2005 con una visione chiara: creare arte cinetica tridimensionale, che lui stesso definisce “Horological Machines”. Il nome del marchio, MB&F, è l’acronimo di Maximilian Büsser & Friends, dove i “Friends” rappresentano una rete di esperti dell’orologeria, designer, artisti e professionisti di altri settori che collaborano per dare vita a questi innovativi orologi concettuali.
MB&F si distingue per essere il primo “laboratorio di concept orologiero” al mondo, con un focus sull’orologeria creativa, artistica e sulla microingegneria. L’azienda realizza una produzione limitata di orologi radicali, caratterizzati da un design concettuale all’avanguardia.
Dalla sua nascita, il brand ha ottenuto un ampio consenso sia commerciale che critico. Il marchio ha vinto ben nove premi al Grand Prix d’Horlogerie de Genève, riconosciuto come uno dei massimi eventi del settore orologiero, inclusa l’ambitissima “Aiguille d’Or”, assegnata al miglior orologio dell’anno.
Quindi non ci resta che aspettare e le prossime novità, che sicuramente non passeranno inosservate.