Ciao a tutti da recensioniorologi.it! Oggi vogliamo cimentarci nella presentazione di un marchio di orologi, che nel tempo ha sempre migliorato la sua presenza sul mercato grazie a innovativi meccanismi e accattivanti stili estetici. La maison orologeria che andiamo a presentare è la Ulysse Nardin, un marchio che vi lascerà a bocca aperta.Â
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Ulysse Nardin: la storia del marchio
Nel 1860, Ulysse Nardin (orologiaio dalla lunga esperienza nelle migliori case d’orologerie di quel tempo), per migliorare la sua autorità nel campo dell’orologeria s’impone la costruzione di un nuovo orologio, che viene implementato di un regolatore astronomico ad alta precisione. Questo regolatore astronomico, è figlio di un importante orologiaio di Le Locle lo svizzero Jacques Frédéric Houriet. La scelta di applicare un regolatore astronomico ai suoi orologi, derivo dal desiderio di offrire un ottima calibrazione ai suoi cronometri da tasca.Â
Nel 1876 purtroppo, il fondatore e visionario Ulysse Nardin, muore prematuramente,all’età di 53 anni, lasciando l’azienda in mano al figlio Paul Nardin. Che grazie al cronometro Ulysse Nardin marine, un cronometro marino da tasca, riesce a vincere una medaglia d’oro all’esposizione universale di Parigi.Â
Oltre all’importante medaglia, dopo ben dieci anni di lavoro, Paul Nardin, con la sua azienda riesce ad acquisire due importanti brevetti svizzeri. Alla fine degli anni ’90 dell’ottocento, l’azienda continua la sua produzione di orologi, con ben nove nuovi cronometri tascabili dotati di scappamento tourbillon, che serviva per migliorarne la precisione.Â
Sicuramente, un vanto di quest’azienda nel tempo, è quello di essersi specializzata nella fornitura di cronometri da marina. Infatti agli inizi del ‘900 l’azienda svizzera rifornisce sia la marina Russa, che la marina giapponese. Proprio poco prima dell’inizio delle guerre russo-giapponesi, periodo nel quale la marina giapponese aumenterà i suoi ordini, diventando una dei migliori clienti della società .Â
L’importanza della Ulysse Nardin orologi oggi, deriva principalmente dal desiderio di migliorarsi sempre e di ottenere sempre il massimo dai suoi cronometri. Nel 1935 infatti, l’azienda presenta il nuovo 24″ split, un cronografo da tasca che è in grado di misurare i decimi di secondo.Â
I riconoscimenti per l’azienda arrivano a pioggia, negli anni per le sue innovazioni, che non smettono mai di sorprendere, infatti nel 1985, il lancio dell’Astrolabium Galileo Galilei, uno strumento al quanto complesso, realizzato da il nuovo proprietario dell’azienda Schnyder e l’orologiaio Oecheslin, ha permesso all’azienda solo quattro anni più tardi di entrare a far parte del Guinness dei primati.Â
Il 1989 è un anno importante, infatti, non si concentra solo su la vittoria di un premio così prestigioso, ma anche sulla produzione e l’immissione sul mercato del Ulysse Nardin San Marco un orologio da polso riproposto in varie edizioni limitate in oro e platino.Â
Al festeggiamento del suo 150° anniversario nasce un nuovo orologio, con le caratteristiche perfette per diventare un simbolo della Ulysse Nardin. L’orologio in questione è L’Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846, orologio da polso,con un rivoluzionario perpetuo creato da Ludwing Oechslin.Â
Più recentemente, nel 2005 l’azienda rilascia il Freack 28800 V/h cuore di diamante. Un nuovo brevetto che prevede all’interno dei nuovi modelli, un movimento realizzato con dei diamanti.Â
Dal 2005 a oggi l’azienda ha continuato a creare sempre più orologi di qualità che rimangono sempre innovativi e al passo con i tempi.Â
Orologi Ulysse Nardin marine chronograph
Gli orologi della collezione Ulysse Nardin marine chronograph hanno tutti uno stile estetico molto elegante e sopratutto originale. Indossare uno di questi orologi vuol dire avere un segnatempo unico nel suo genere.Â
Il modello Ulysse Nardin marine chronograph 1532 è un cronografo da polso, con attestato di certificazione. Il modello si presenta con una cassa da 43 mm in oro giallo pallido da 18 kt. La corona e il fondello sono a vite. Il vetro che richiude il quadrante è in zaffiro, il quadrante di questo modello è blu.
Sul quadrante è possibile visionare un calendario annuale, dove si può anche andare avanti o indietro per l’impostazione dei mesi e dell’anno. Il contatore è a ore nove. L’orologio ha indici rappresentati in numeri romani in oro. Il movimento dispone di tecnologia Silicio ed è alimentato dal Calibro UN-153. Il modello è impermeabile fino a 100 mt. Il bracciale dell’orologio è in pelle vera di colore blu con fibbia pieghevole.Â
Orologi Ulysse Nardin marine diverÂ
La Diver black Sea di Ulysse Nardin è una collezione più sportiva, anche qui ritroviamo però uno stile unico, nella creazione estetica dell’orologio.Â
Il modello Diver Black Sea Chronograph 353-90-C, è tra i più belli della collezione, un cronografo da polso preciso, a carica automatica con Calibro UN-35.Â
La cassa ha un diametro da 45,8 mm, ed è realizzata interamente in acciaio inossidabile e ricoperta per un ulteriore protezione in gomma di colore nero opaco. La lunetta è invece realizzata in oro bianco e rosa 18 ct, ed è girevole unidirezionale. Questo diver, è impermeabile fino a 200 mt è dispone di una corona a vite. Il quadrante è racchiuso da un vetro in cristallo zaffiro. Il colore del quadrante è nero, gli indici sono in oro bianco e rosa, il datario è a ore 4. Il cinturino infine è in caucciù con elementi in ceramica nera, la chiusura è deployante.Â
Ulysse Nardin il prezzo degli orologi
Ulysse Nardin oltre ad avere una lunga storia e tradizione nel campo orologiero adornata anche da diversi premi, nelle sue collezioni cerca sempre di offrire il massimo, con accessori di lusso e movimenti eccezionali. I prezzi degli orologi Ulysse Nardin variano in base ai modelli, certo non potendo citarvi tutti i modelli possiamo però fare alcuni esempi.
L’Ulysse Nardin 52400 del 2015 costa ben 35000 mila euro. Se non volete spendere così tanto potete anche optare per modelli meno cari, come L’Ulysse Nardin con referenza 263 92LE 3C 923 263 T del 2016 a 8000 euro. Infine, potete trovare qualche modello di secondo polso, più vecchio a circa 4000 mila euro come l’Ulysse Nardin San Marco.