Intervista a Marco Tommasoni, fondatore degli orologi in legno AB AETERNO

Oggi su RecensioniOrologi.it abbiamo come ospite Marco Tommasori, responsabile e Founder degli orologi in legno AB AETERNO.

Scopriamo di più sugli orologi AB AETERNO

Il design e l’utilizzo di materiali “green”, che li rendono oggetti unici e graditi anche a chi tende sempre l’occhio all’ambiente, hanno fatto crescere sempre più la richiesta di orologi in legno negli ultimi anni. E in questa fetta di mercato l’Italia è riuscita a ritagliarsi un importante spazio, grazie alla tradizionale qualità del “Made in Italy”: una delle più belle e apprezzate realtà del settore è quella che ci consente di conoscere Marco Tommasori, che ci porta a scoprire la collezione di orologi AB AETERNO, azienda specializzata nella realizzazione di segnatempo in legno.

FONDATORE ABAETERNO

  • Chi è Marco Tommasoni e come è nata l’idea AB AETERNO

Tutto nasce nel 2012, in quel periodo mi trovavo in Australia per un viaggio di studio-lavoro. Sono sempre stato un appassionato di orologi e, da una visita a una riserva naturale, nasce l’intuizione di realizzare un segnatempo con materiali sostenibili. Nasce così il concept del primo orologio in legno AB AETERNO. Dopo un primo riscontro positivo ad una fiera di settore a Sydney decisi di rientrare in Italia per sviluppare la mia idea e rendere la produzione Made in Italy.

  • Perché scegliere un orologio in legno?

Per il vantaggio di poter indossare un prodotto naturale, anallergico e molto leggero.

I nostri prodotti infatti arrivano a pesare solo 20 grammi, contrariamente a quanto si possa pensare, dimenticando così di avere l’orologio al polso.

Non ultime, sono quelle piacevoli sensazioni di calore e benessere che nessun altro materiale, come i metalli o la plastica, con cui sono fatti generalmente altri altri orologi, è in grado di donare.

staff-COMPLETO-orologi-ab-aeterno

  • Dal design ai materiali, come nasce un orologio AB AETERNO?

I nostri orologi nascono innanzitutto dalla passione che tutto il team AB AETERNO mette nel proprio lavoro. A Verona abbiamo un laboratorio interno, è qui che i nostri orologi nascono e prendono vita: dalle proposte creative dei designers al lavoro dei nostri artigiani.

  • Come avviene la scelta del legno da utilizzare e come avviene il processo di lavorazione?

La zona della bassa veronese è famosa per il distretto del legno, qui possiamo attingere a un prezioso know-how locale. I legni che impieghiamo sono robusti e adatti alla lavorazione artigianale, come il sandalo, l’acero, l’ebano e il noce.

REALIZZAZIONE orologi-ab-aeterno

  • A quale pubblico sono rivolti i vostri orologi?

Il nostro è un pubblico trasversale ed eterogeneo: dal ragazzo di 15 anni al signore di 70, uomo e donne. In generale è un pubblico a cui piace indossare prodotti di qualità, innovativi e di stile.

  • Quali sono i vostri obiettivi nel medio/lungo periodo?

L’obiettivo è quello di consolidare la rete vendita italiana e parallelamente sviluppare quella estera, puntando in particolare sull’Asia e il Nord Europa dove abbiamo riscontrato un buon interesse nei nostri prodotti.

COLLEZIONE-orologi-ab-aeterno

  • In un mercato in continuo sviluppo avete intenzione di rivolgervi in futuro ad un’altra nicchia o resterete fedeli agli orologi in legno?

Sebbene il legno abbia rappresentato fino ad oggi il DNA di AB AETERNO, l’obietto nel medio/lungo periodo è quello di percorrere il concetto di sostenibilità attraverso nuovi materiali, naturali e innovativi. Non solo legno quindi.

  • Un saluto a tutti gli utenti di RecensioniOrologi.it?

Un saluto a tutti voi e grazie per questa intervista!

Ringraziamo Marco per la sua disponibilità; presto sarà online la nostra recensione su uno dei modelli di punta della collezione AB AETERNO. 

Altri articoli
Longines Spirit Flyback Chronograph: versione raffinata del classico cronografo per piloti

Da quando è stata introdotta nel 2020, la collezione Longines Spirit ha rapidamente acquisito uno status di pietra miliare moderna del marchio, grazie al suo look sportivo senza tempo, che non richiama direttamente alcun riferimento Longines d’epoca.
Negli ultimi tre anni, la serie è stata ampliata fino a includere una vasta gamma di dimensioni della cassa, materiali e complicazioni, dalle tre lancette ai classici cronografi per piloti e al popolare modello Zulu Time GMT.
Con la sua ultima uscita, Longines intende combinare la piattaforma Spirit con una delle sue complicazioni più rappresentative, ovvero il cronografo flyback. Va ricordato che Longines ha realizzato il primo cronografo flyback a due pulsanti nel 1925 e detiene brevetti relativi a questo concetto fin dal leggendario movimento 13ZN del 1936.

Leggi Tutto »
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.