La presentazione di oggi riguarda uno dei pezzi più discussi nei forum di appassionati, non soltanto del nostro paese, ma anche all’estero: si tratta dell’Invicta con referenza 31290, noto anche come Invicta Pro Diver 1953. Un numero, una data, che richiamano immediatamente l’omaggio che vuole essere reso a uno dei segnatempo più importanti della storia dell’orologeria: si tratta infatti della data di lancio del Rolex Submariner.
Invicta ci ha già abituati a diversi hommage che riprendono gli stilemi di uno dei coronati più famosi, ma in questa referenza, la cosa che reputo più interessante è il mancato uso delle sfere “Mercedes”: il primo modello di Submariner, infatti, era dotato di semplici sfere a bastone.
Proprio da questo riferimento, la casa americana ha deciso di regalare agli appassionati di orologi PMW, o a chi si avvicina al mondo dell’orologeria, un orologio con contenuti interessanti e a un prezzo contenuto. Andiamo a vederlo nel dettaglio.
Recensione Invicta 1953 Ref. 31290
Il Pro Diver 1953 è stato lanciato da Invicta nel 2019, rivolgendosi a una fascia di mercato interessata a pezzi con caratteristiche concrete e pragmatiche, ma anche con interesse storico.
Mentre i Pro Diver più venduti, come ad esempio il noto 8926, omaggiano le versioni più recenti del Submariner, pur introducendo peculiarità tipiche del marchio a stelle e strisce, questo modello richiama il passato: il primo modello di Submariner poco aveva a che vedere con l’attuale produzione.
La presenza di elementi stilistici vintage, lo rendono quindi un orologio fruibile anche in contesti più formali, e non solo per attività sportive, come le caratteristiche tecniche fanno subito pensare.
Per poco più di 100 euro, il possessore ha la possibilità di mettere al polso un orologio completo che può anche essere utilizzato come argomento di discussione con i propri amici. La distribuzione per ora non elevata da parte di Invicta, lo ha inoltre reso oggetto del desiderio o comunque di considerazione da parte di tantissimi utenti sui social.
Specifiche Invicta 31290 Pro Diver 1953
- Referenza: Invicta 31290
- Materiale cassa: Acciaio inossidabile lucido e spazzolato
- Diametro: 40 mm
- Spessore / altezza: 13,8 mm
- Larghezza ansa : 20 mm
- Lug-to-lug : 49 mm
- Movimento : calibro NH35 con rotore personalizzato
- Rubini : 24
- Frequenza : 21600 alternanze/ora
- Resistenza Subacquea: 200 metri
- Corona: A vite
- Fondello: A vite con meccanismo a vista
- Bracciale: acciaio inossidabile con finali ripiegati
Cassa Invicta 31290
La cassa, in acciaio inossidabile, è uno degli elementi di sicuro interesse. Di dimensioni equilibrate, è poco ingombrante al polso: il diametro di 40mm è accoppiata a un lug-to-lug di 49mm e a un’altezza cassa di circa 14mm. Si tratta quindi di misure adatte a praticamente tutti i tipi di polso, contrariamente alla maggior parte della produzione Invicta, che predilige misure generose.
La lavorazione è principalmente spazzolata, ma dalla parte della carrure a contatto con la ghiera, partono su ciascun lato delle zone lucide che continuano e si allargano sulle anse. Sebbene la qualità della spazzolatura sia adeguata al prezzo dell’orologio, queste finiture saltano subito all’occhio e creano un effetto che richiama un po’, ai più attenti, alcuni particolari stilistici delle ultime produzioni Tudor.
A ore 3 troviamo la corona, di dimensioni rispettabili, che offre un buon grip e mostra anche il logo della casa in rilievo. Non è protetta da spallette, ma è ovviamente a vite, e nel nostro esemplare non dà alcun problema nell’avvitamento.
La ghiera, a 120 scatti unidirezionali, rappresenta forse l’aspetto meglio riuscito: si muove con scatti decisi, con un suono piacevole e senza insicurezze. L’utilizzo è aiutato da una zigrinatura verticale costante per tutto il bordo della ghiera stessa. L’inserto opaco, inoltre, offre un giusto connubio tra l’estetica e la leggibilità in condizioni di utilizzo sportivo. Un dot luminoso ai 60 minuti completa questo importante componente del diver di casa Invicta.
Il fondello è a vista, e mette in evidenza il movimento di cui parleremo a breve.
Il vetro minerale è piatto e sporge lievemente dal profilo della ghiera. Per il prezzo non ci saremmo aspettati nulla di più.
Quadrante Invicta Pro Diver 31290
Il quadrante riprende gli elementi essenziali del primo Submariner.
Il tono vintage viene sottolineato dalle finiture dorate che comunque ben si integrano nel contesto dell’intero orologio. Troviamo l’indice delle ore 12 rappresentato da un triangolo acuto di notevoli dimensioni, che si nota anche da lontano, così come pure gli indici a bastoncino a ore 3, 6 e 9. Gli altri hanno forma rotonda. Il lume ricopre ciascun indice e anche le gradevoli sfere baton e il dot della sfera dei secondi: la luminosità è però appena sufficiente rispetto ad altri concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
In questa referenza, scompare il logo Invicta, che lascia lo spazio a una semplice scritta a ore 12 (stampata), controbilanciata a ore 6 dalle scritte “1953” e “Automatic” in font più piccolo.
L’effetto generale è di grande sobrietà, e tutti gli elementi sono inseriti su un dial di colore nero opaco, che fa risaltare molto il gruppo delle sfere.
Qualche elemento applicato in più avrebbe sicuramente reso ancora più interessante l’insieme, ma non possiamo dimenticare la fascia di prezzo in cui si colloca questo segnatempo.
Movimento dell’Invicta 31290
La fascia di prezzo, peraltro, non impedisce al nostro Pro Diver 1953 di essere dotato di un movimento collaudatissimo, il “famoso” NH35, sigla che contraddistingue il calibro di distribuzione esterna del gruppo Seiko, corrispondente alla serie 4R.
24 rubini, 21600 alternanze orarie, sono numeri ormai noti agli appassionati, che spesso si dividono tra chi attribuisce a questo calibro le caratteristiche da mulo e chi è invece “annoiato” dalla sua diffusissima presente in orologi di fascia bassa e media e in tantissimi microbrand.
Personalmente, ho avuto modo nel corso del tempo di spostarmi dalla seconda categoria verso la prima: la prontezza nell’attivazione, dovuta al magic lever, la presenza di funzioni importanti come l’hacking dei secondi e la carica manuale, e una precisione sempre abbondantemente all’interno dei range di fabbrica dichiarate, non possono che far guardare con rispetto a un calibro onesto e robusto, oltre che facilmente riparabile.
Nel modello che vi presentiamo, il calibro è “arricchito” dall’ormai caratteristico rotore giallo che si staglia sulle sottostanti finiture base. I neofiti troveranno comunque piacere nell’osservare il bilanciere in movimento, mentre i più conservatori tra gli amanti dei diver avranno modo di desiderare un fondello pieno, magari con una bella incisione.
Bracciale Invicta 31290
Il bracciale di questo modello è un’altra delle caratteristiche adeguate al prezzo. Con una misura di 20mm alle anse, che si rastrema fino a 18 in prossimità della clasp, questo bracciale in acciaio ha l’aspetto positivo di proporre maglie piene, che nella lavorazione simulano la presenza di tre elementi (in realtà ogni maglia del bracciale è un pezzo unico).
La finitura è spazzolata, e le maglie sono tenute insieme dai classici perni. I finali sono ripiegati, ma si integrano bene nella cassa. La clasp ha una chiusura di sicurezza e 4 fori per la microregolazione, in modo da poter adattare al meglio la misura al proprio polso.
Come in tutti gli orologi in questa fascia di prezzo, il bracciale si presta a essere sostituito, magari un buon cinturino in caucciù, che ben si sposa con lo spirito del pezzo.
Invicta 31290 Prezzo e dove acquistarlo
Il Pro Diver 1953 è acquistabile (ogni volta che torna disponibile) a un prezzo di listino di 149 dollari, circa 120 euro.
Risulta talvolta disponibile su Amazon ma può essere ordinato o prenotato anche sullo store europeo di Invicta.
La migliore alternativa per ora è acquistarlo Ebay, dove si trovano diverse proposte: Qui per maggiori informazioni.
Invicta 31290 opinioni
In conclusione, l’Invicta 31290 rappresenta un ottimo punto di accesso al mondo dell’orologeria, ma anche una proposta sensata per chi necessità di un orologio per le attività sportive. Gli elementi fondamentali quali la leggibilità, le funzionalità della ghiera e della corona sono tutt’altro che approssimativi e le piccole pecche riscontrate sono facilmente perdonabili se si guarda al budget esiguo necessario per poterselo mettere al polso.
Sembra che Invicta abbia voluto scommettere su forme e dimensioni più classiche ed adatte al pubblico europeo con questa referenza: risultato evidentemente raggiunto dati i tempi in cui va rapidamente in sold out ogni nuovo stock. A riprova dell’esperimento di successo, sul sito ufficiale Invicta sta già consentendo di preordinare nuove varianti del Pro Diver 1953, con diverse colorazioni dell’inserto ghiera.
