Una insolita fusione di quadranti realizzati in modo contemporaneo e numeri incisi in stile Bregue, aggiungono un’alta dose di fascino ed eleganza a questi capolavori del 190° anniversario.
Longines può ostentare con orgoglio il suo status di uno dei più antichi marchi di orologi svizzeri. Fondata nel 1832 a Saint-Imier, il brand celebra il 190° anniversario del marchio con tre segnatempo commemorativi della sua collezione Master.
Basandosi su un insolito mix di quadranti opachi contemporanei e numeri Breguet incisi iper-classici, la trilogia Master Collection onora il passato e il presente del marchio con grande stile. Ecco la Longines Master Collection 190th Anniversary.
All’inizio di quest’anno, eravamo già molto colpiti dal Longines Ultra-Chron Diver con un movimento high-beat, ma questa volta il marchio ha introdotto qualcosa di completamente diverso. È un orologio da abito sottile con un diametro di 40 mm e uno spessore della cassa di soli 9,35 mm.
Indice dei contenuti
190 Anni di storia: ne ha cose da raccontare Longines
Longines è in volo – ininterrottamente – dal 1832. Sopravvivere così a lungo in qualsiasi ambiente dipende molto dall’innovazione e dall’efficienza e Longines ha combinato entrambe le fasi fin dall’inizio. Una delle idee più innovative è stata quella di unire tutti i processi produttivi sotto lo stesso tetto, remando controcorrente rispetto al sistema dell’établissage in cui i singoli componenti venivano prodotti da famiglie diverse e poi assemblati e venduti al banco, o da l’ufficio commerciale.
Nel 1867 Longines era diventato un pioniere nella produzione meccanizzata e produceva il suo primo movimento, un movimento a 20 linee noto come calibro 20A con scappamento ad ancora che vinse un premio all’Esposizione Universale di Parigi nel 1867. Due anni dopo, il movimento cronografo calibro 20H è stato lanciato aprendo la strada alla carriera del marchio nei cronometri di precisione e diventando rapidamente un compagno essenziale nelle corse di cavalli: Longines è ancora oggi una presenza nel mondo equestre.
Portandosi a casa i Gran Premi in dieci fiere mondiali e vincendo innumerevoli premi dell’Osservatorio di cronometria, Longines ha anche sviluppato un sistema di cronometraggio sportivo a “filo spezzato” attivato dal corpo di un atleta che taglia il traguardo; una volta rotto, il filo attivava l’avvio o l’arresto di un orologio e nel 1912 divenne il primo cronometro sportivo elettromeccanico.
Longines ha anche sviluppato un sistema di cronometraggio sportivo a “filo spezzato” attivato dal corpo di un atleta che attraversa il traguardo; una volta rotto, il filo attivava l’avvio o l’arresto di un orologio e nel 1912 divenne il primo cronometro sportivo elettromeccanico. Longines ha anche sviluppato un sistema di cronometraggio sportivo a “filo spezzato” attivato dal corpo di un atleta che attraversa il traguardo; una volta rotto, il filo attivava l’avvio o l’arresto di un orologio e nel 1912 divenne il primo cronometro sportivo elettromeccanico.
Un cronografo da polso con una precisione di un quinto di secondo apparve nel 1913 e nel 1919 il marchio divenne il fornitore ufficiale della Federazione Aeronautica Internazionale sviluppando strumenti di navigazione per l’aviazione. Altri punti salienti dell’inizio del XX secolo includono il calibro cronografo leggendario e brevettato 13ZN .
L’aviazione era la via da seguire e Longines ha collaborato con i piloti Horn Weems e Charles A. Lindbergh per sviluppare sofisticati dispositivi di navigazione di precisione.
Nel 1945 Longines produsse il suo primo movimento automatico, il calibro 22A e dieci anni dopo sviluppò il suo primo orologio al quarzo – Chronocinégines – per le competizioni atletiche. Uno dei pochi marchi ad abbracciare il quarzo, incluso l’orologio da polso Feuille d’Or da 1,98 mm più sottile al mondo del 1979, Longines è stato un alleato naturale per l’entusiasmante mondo della F1 ed è stato nominato cronometrista ufficiale dal 1982 al 1992.
Nonostante sia entrato nell’arena del quarzo, le vendite sono diminuite e Longines è stata acquistata nel 1971 da Ebauches SA e nel 1983 è entrata a far parte dello Swatch Group abbandonando la produzione interna e facendo affidamento sui movimenti ETA prontamente disponibili del conglomerato. Con la missione di produrre orologi di lusso a prezzi accessibili,
Il movimento high-beat all’interno del nuovo Ultra-Chron Diver e il movimento GMT all’interno dello Spirit Zulu Time sono esempi di questi nuovi co-sviluppi. Da quando Matthias Breschan è diventato CEO nel 2020, Longines è stata maggiormente coinvolta nello sviluppo degli esclusivi movimenti Longines. E ora, per celebrare il 190° anniversario dell’azienda, c’è un nuovo orologio da abito.
LA COLLEZIONE MASTER 190°-ANNIVERSARIO
A seguito della rinnovata preferenza del mercato per i movimenti meccanici nei primi anni 2000, Longines ha introdotto la sua collezione Master. Facile da vedere con una selezione di modelli classici e più contemporanei, la collezione Master offre un’ampia gamma di orologi automatici, inclusi semplici orologi a tre lancette, cronografi, fasi lunari , power reserve e un calendario annuale introdotto nel 2018: il più conveniente del suo genere in quel momento.
Lo stile degli ultimi modelli Longines Master Collection 190th Anniversary è più sulla fascia classica o tradizionale dello spettro della collezione. Disponibili in tre metalli della cassa: oro rosa 18 carati, oro giallo 18 carati e acciaio inossidabile, i nuovi orologi sono un accattivante mix di stile vintage e nuovo. Il diametro di 40 mm è accoppiato con un’altezza della cassa sottile di 9,35 mm e le superfici sono lucidate per un aspetto più elegante.
Ciò che è insolito ma funziona estremamente bene è la trama del quadrante. Utilizzando la moderna finitura opaca e spesso granulata di molti quadranti di oggi, la versione in acciaio inossidabile ha un quadrante color argento sabbiato, l’oro giallo un quadrante grigio spazzolato e l’oro rosa un quadrante antracite granulare molto attraente.
In contrasto con le texture contemporanee ci sono i classici numeri Breguet che non sono applicati o dipinti ma incisi sul quadrante. I numeri arabi sul quadrante argentato lasciano il metallo visibile, mentre l’oro giallo e rosa sono caratterizzati da numeri incisi riempiti d’oro abbinati.
L’effetto è estremamente piacevole e funziona a mio avviso benissimo sul modello in oro rosa. Accompagnato da eleganti lancette a forma di foglia e da una lancetta centrale dei secondi che indica i minuti a punti sul rehaut, le uniche altre informazioni sul quadrante sono il marchio vintage Longines a mezzogiorno e la scritta ‘automatic‘ a ore 6 .
Il fondello in zaffiro rivela il calibro Longines L888.5 basato su un automatico ETA A31.L11 con una frequenza di 25.200 oscillazioni orarie e una riserva di carica di 72 ore. Utilizzato in molti modelli Longines, il movimento a carica automatica è dotato di una spirale in silicio.
Decorato con strisce Côtes de Genève e perlage sulla piastra principale, il rotore presenta un ritaglio che rappresenta il logo alato e un’incisione del nome del marchio e offre una vista del perlage sulla piastra.
DISPONIBILITÀ E PREZZO
Tutti e tre i modelli Longines Master Collection 190th Anniversary sono dotati di un cinturino in pelle di alligatore antracite e di una fibbia pieghevole tripla con meccanismo di apertura a pressione.
I modelli inoltre hanno un’impermeabilità di 30 metri, ma consiglio sempre di evitare di nuotare con un orologio da abito. La versione in acciaio è un’edizione non limitata con un prezzo al dettaglio di 2.310 Euro. I modelli in oro sono edizioni limitate di 190 pezzi ciascuno. Ma secondo il sito web di Longines, sono già esauriti comunque. Il prezzo dei modelli in oro era di 11.630,00 Euro. Vi invito per maggiori informazioni a consultare il sito ufficiale di Longines.com.