Con il tempo, e con la crescente disponibilità di informazioni, le aspettative e le esigenze degli appassionati di orologi sono aumentate in modo significativo. Di conseguenza, vediamo spesso i brand impegnarsi a raccogliere tutti i feedback della loro comunità per creare segnatempo che rispondano a queste richieste.
Quando un orologio riesce in questo intento, il successo è quasi garantito. Il nuovo Longines Spirit Zulu Time Titanium è un esempio perfetto di questa filosofia: non solo rispetta gran parte dei criteri fondamentali richiesti dagli appassionati contemporanei, ma aggiunge anche un tocco di carattere unico e affascinante, rendendolo una delle uscite più rilevanti del marchio negli ultimi tempi.
Con un diametro di 39 mm e uno spessore di 13,5 mm, questo modello in Titanio riprende le linee generali dello Zulu Time da 39 mm in acciaio lanciato l’anno scorso, ma con un design più audace e deciso. Il punto di forza principale è sicuramente la cassa in titanio Grado 5, che dona una tonalità scura e intensa ai lati verticali della cassa, alle anse dal taglio maschile e agli smussi della cassa, rifiniti con una lucidatura a specchio. Anche gli elementi distintivi della serie Spirit, come la corona a vite sovradimensionata e la profonda spazzolatura della cassa, traggono beneficio dall’uso del titanio.
A mio avviso però, l’aggiornamento più interessante è la lunetta GMT bidirezionale in ceramica incisa. Longines ha scelto un raffinato effetto bicolore a basso contrasto, con la parte superiore della lunetta in nero lucido e la parte inferiore in nero opaco. Il risultato non è particolarmente appariscente o immediatamente riconoscibile, ma questa combinazione di nero su nero crea affascinanti giochi di luce da certe angolazioni, mentre da altre sembra fondersi con il resto dell’orologio.
In sintesi, è un’interpretazione elegante e originale del design della lunetta GMT monocromatica, che meriterebbe di essere presa in considerazione da altri marchi. Come la versione in acciaio, anche questa è dotata di un fondello chiuso a vite e offre una rispettabile impermeabilità fino a 100 metri.
Un altro aspetto che considero un vero punto di forza di questo modello è senza dubbio il movimento. Al suo interno troviamo il movimento automatico GMT L844.4, sviluppato appositamente per Longines dalla consociata ETA del gruppo Swatch. Questo movimento è ormai ben conosciuto nella serie Zulu Time e offre specifiche tecniche di alto livello, come una solida riserva di carica di 72 ore, una frequenza di 25.200 alternanze l’ora, certificazione di precisione COSC come cronometro, e una spirale in silicio, che garantisce una resistenza ai campi magnetici.
Per molti appassionati, l’elemento più cruciale è la funzione GMT, e su questo fronte l’L844.4 non delude affatto. Longines ha scelto di dotare questo calibro della funzionalità “flyer”, che permette la regolazione rapida della lancetta delle ore locali, una caratteristica molto apprezzata dagli appassionati, aggiungendo un ulteriore vantaggio a un orologio già ricco di specifiche tecniche rilevanti.
Rispetto alle modifiche apportate alla cassa, gli aggiornamenti al quadrante del Longines Spirit Zulu Time Titanium sono relativamente minori. Non è un male, perché i quadranti della linea Spirit sono sempre stati un punto di forza e le lievi modifiche apportate servono solo a perfezionare un design già ben focalizzato. Le lancette a spada dritta in oro giallo, i numeri arabi applicati arrotondati, i piccoli indici esterni a forma di diamante e il bordo in oro lucido della scala dei minuti esterna rialzata sono tutti elementi della serie che rimangono eleganti e belli anche in questo caso.
Longines ha dato un tocco alla familiare tavolozza di colori nero e oro, grazie a una finitura nera opaca del quadrante più sobria e a una lancetta GMT di colore rosso vivo. Questo accento rosso è ripreso dal testo “Zulu Time” a ore 6, che conferisce all’insieme un tocco da orologio sportivo di metà secolo, mantenendo la lancetta GMT al centro dell’attenzione. Il datario a finestrella ritagliato a ore 6 rimane un punto di forza del design, con una ruota del datario abbinata al quadrante e un testo dorato che aiuta questa utile funzione a integrarsi bene con l’ambiente circostante.
Passiamo ora al bracciale in titanio Grado 5 a tre maglie. Grazie alla sua leggerezza e ai bordi ben rifiniti tra le maglie esterne e centrali, offre un comfort notevole, arricchito da un pratico sistema di sostituzione rapida. Il bracciale si chiude con una doppia fibbia pieghevole dotata di pulsanti di sicurezza. Le anse hanno una larghezza di 21 mm, e queste dimensioni, unite alla leggerezza del titanio, rendono l’orologio particolarmente confortevole per chi ha polsi di dimensioni medie.
Personalmente, credo che questa cassa meriti un cinturino che ne esalti ulteriormente lo stile, e posso facilmente immaginare come un cinturino in pelle, in tela o in stile NATO possa valorizzare il design complessivo e adattarsi perfettamente a questo modello.
Pochi orologi riescono a soddisfare così pienamente le aspettative degli appassionati come questo modello, che unisce armoniosamente il design della cassa, del quadrante e del movimento, con un tocco vintage e un’eccellente cura delle proporzioni, difficili da trovare altrove. Il nuovo Longines Spirit Zulu Time Titanium, referenza L3.802.1.53.6, viene proposto a un prezzo consigliato di 4.550 euro. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale.
