Partiamo da una premessa chiara: il nome potrebbe sembrare limitante, quasi come se cercasse di abbracciare tre orologi in uno. Questa, però, è la sua vera forza: offrire la versatilità necessaria per ogni avventura. Che sia il tempo di una competizione sportiva, con cronografo e tachimetro pronti all’uso, o l’esplorazione sott’acqua, dove la ghiera girevole diventa essenziale, fino al volo su un aereo leggero dove il tachimetro torna utile, e persino nelle regate a sorpresa, grazie alla funzione regata sul contatore dei minuti. Nonostante l’idea che un solo strumento possa eccellere in molteplici campi sia rara, in realtà , per l’utilizzatore moderno, è improbabile che venga impiegato in queste attività specifiche. Nella vita di tutti i giorni, il Nivada si dimostra non solo competente, ma anche dotato di un’estetica particolarmente attraente.
Fondata nel 1926 a Grenchen (Granges), in Svizzera, da Otto Wüllimann, Hermann Schindler e Jack Schneider, Nivada rimase sotto la guida della famiglia Schneider fino alla celebrazione del suo cinquantenario nel 1976. Sin dall’inizio, Nivada si è distinta per la produzione di orologi tecnici che superavano la funzione primaria di misurazione del tempo, introducendo caratteristiche innovative quali la resistenza all’acqua, i meccanismi di carica automatica e cronografi dotati di funzionalità avanzate. Come era comune tra i produttori di orologi del tempo, Nivada si affidava a componenti di terze parti, inclusi i movimenti di prestigiosi fornitori come Venus, Valjoux e Landeron.
Durante gli anni ’70, l’avvento della tecnologia al quarzo rappresentò una sfida cruciale per l’industria orologiera, una transizione verso gli orologi elettronici e a batteria alla quale Nivada non riuscì a adeguarsi. Tuttavia, la svolta avvenne quando due visionari del settore orologiero decisero di rilanciare il prestigioso marchio. Il loro percorso ebbe inizio a Parigi nel 2018, quando Guillaume Laidet, un imprenditore francese con esperienze precedenti in Jaeger-LeCoultre e Zenith e fondatore di William L. 1985, incontrò Remi Chabrat, a capo del Gruppo Montrichard, un’azienda specializzata nella produzione di orologi private label. In collaborazione con il Gruppo Industriale Omega SA de CV del Messico, detentore dei diritti sul nome Nivada, nel 2019 acquisirono la licenza per l’uso del marchio Nivada Grenchen. L’anno seguente segnò l’inizio di una nuova era per il brand, con il trionfale rilancio di modelli iconici quali il Chronomaster, il Depthmaster e l’Antarctic.
Se si dovesse scegliere un simbolo dell’epoca d’oro di Nivada, sarebbe indubbiamente il Chronomaster. Emergendo all’alba degli anni ’60, un periodo caratterizzato da una rapida evoluzione degli orologi sportivi e da lavoro, il Chronomaster ha transciso la definizione di un semplice cronografo. Non si limitava a essere un orologio per aviatori o per le corse, né era confinato all’uso terrestre. Era, piuttosto, un compendio di funzionalità e peculiarità , giustamente proclamato nelle brochure dell’epoca come il Super Cronografo.
L’estetica del Nivada Grenchen Chronomaster riflette fedelmente lo stile in voga all’inizio degli anni ’60, con un design che pone al centro le funzionalità evidenziate sul quadrante e sulla lunetta. Lanciato nel 1961 e rimasto in produzione fino agli albori degli anni ’70, il Chronomaster, indipendentemente dall’essere etichettato come Nivada, Croton, Nivada Grenchen o Croton Nivada Grenchen, è incastonato in una cassa di 38,5 mm in acciaio inossidabile. A seconda dell’anno di fabbricazione, può ospitare una varietà di movimenti cronografici a carica manuale di elevata qualità , tra cui il Venus 210, il Valjoux 92, il Valjoux 23, il Landeron 248 o il Valjoux 7733.
La nuova versione del Nivada Grenchen Chronomaster è una riproduzione estremamente accurata del modello originale, mantenendo fedeltà nel design e nelle proporzioni, con l’unica differenza degli aggiornamenti meccanici e l’impiego di materiali e tecniche produttive contemporanee. Questo aspetto farà certamente la felicità degli amanti del vintage e dei fedeli seguaci del marchio. Inoltre, la fedeltà al modello originale non preclude l’accessibilità : la filosofia del brand, che ha recentemente riacquistato popolarità , rimane quella di proporre orologi solidi e pratici a prezzi ragionevoli.
Partendo dalla cassa, gli esperti di Nivada hanno sapientemente conservato sia la configurazione sia, per nostra fortuna, le dimensioni originali dell’orologio. Quest’ultimo si presenta con un diametro di 38,5 mm, dimensione che si distingue per la sua compattezza e rarità nel panorama orologiero odierno. La versione automatica, che qui esaminiamo, si erge con un’altezza di 13,7mm sul polso (la versione automatica ha uo spessore di 14,80 mm), risultando piuttosto pronunciata.
Esiste tuttavia anche un’alternativa a carica manuale che si fa notare per essere più sottile di 1 mm. Il design complessivo mantiene una lunghezza ansa-ansa di circa 46 mm, conferendo all’orologio una palpabile aura vintage una volta indossato. Nonostante le sue dimensioni contenute, l’orologio si fa notare per la sua marcata presenza al polso.
Al pari del suo predecessore degli anni ’60, il rinnovato Nivada Grenchen Chronomaster vanta una struttura in acciaio, con una forma della cassa ispirata alle versioni intermedie del modello vintage. La finitura della cassa combina superfici prevalentemente spazzolate a smussi lucidi sulle parti superiori delle anse, mantenendo così fedeltà all’estetica originale. Le anse, dotate di fori, non solo conferiscono all’orologio un aspetto più tecnico ma rendono anche il cambio del cinturino un’operazione semplice e veloce.
Con un aggiornamento moderno, è stato scelto un vetro in zaffiro bombato realizzato in modo da ricordare il tradizionale vetro acrilico, ma migliorando in questo modo la resistenza e la leggibilità . Inoltre, la resistenza all’acqua è stata aumentata fino a 100 metri, assicurando una maggiore versatilità . La cassa, nel suo complesso, presenta un’attrattiva estetica che bilancia perfettamente funzionalità e stile per l’uso quotidiano (lo indosso da due settimane sia in ufficio che nelle mie uscite).
Il Nivada Grenchen Chronomaster si distingueva per l’unicità della sua configurazione, inclusa l’adozione di una lunetta girevole. Nella sua nuova versione, l’orologio preserva questa caratteristica chiave, offrendo una lunetta bidirezionale fluida nel movimento, priva di interruzioni meccaniche. Quest’ultima, non solo facile da ruotare ma è anche esteticamente accattivante, dotata di un inserto in alluminio anodizzato di colore nero che mantiene una scala doppia funzionale: una per il conteggio dei 60 minuti, utile nelle attività subacquee, e una seconda, più ridotta, per la gestione di un altro fuso orario su 12 ore.
Il Chronomaster originale era rinomato per la sua ampie configurazioni; questa diversità si riflette anche nella riedizione attuale, che permette ulteriormente di scegliere tra Super-LumiNova di tonalità bianca o crema. Per la mia analisi, ho selezionato quello che considero il design più iconico del Chronomaster: un quadrante nero uniforme abbinato a lancette a freccia prominenti e, per un richiamo al fascino vintage, un materiale luminescente in tinta crema. Il quadrante del nuovo Chronomaster Aviator Sea Diver rimane un tributo alla tradizione del modello.
Mentre in passato il Chronomaster si affidava a movimenti di prestigio come Valjoux, Landeron o Venus, la Nivada Grenchen ha optato per una scelta contemporanea per il cuore del suo nuovo Chronomaster, selezionando un movimento che si colloca come diretto discendente di quei classici. Il prescelto è il Sellita SW 510, un affidabile successore del 7750, offerto sia nella variante automatica che in quella a carica manuale come quello in mio possesso. Lavora a una frequenza di 4 Hz e garantendo una riserva di carica di oltre 60 ore, si rivela essere un compagno perfetto per questo orologio da polso tecnico, contribuendo al contempo a mantenere il prezzo competitivo.
Il Nivada Grenchen, con le sue anse da 20 mm, apre un mondo di opzioni per la personalizzazione del cinturino, sia tramite selezioni di terze parti sia con proposte direttamente dalla sua linea. Oltre alle classiche varianti in pelle nera o marrone e al confortevole cinturino in silicone dallo stile tropicale, spicca la possibilità di scegliere tra cinque tipologie diverse di bracciali, tra cui uno con chicchi di riso davvero bello. Il cinturino in pelle che ho testato è di ottima qualità , morbido e aderisce davvero bene al polso.
Il Nivada Grenchen Chronomaster Aviator Sea Diver propone varie edizioni, con la versione esaminata che si posiziona a un prezzo di 1.975 dollari, equivalente a circa 1.800 euro. Per maggiori informazioni potrete consultare tutti i modelli sul sito ufficiale nivadagrenchenofficial.com.
È interessante sottolineare che optando per la versione a carica manuale del modello, si beneficia di una riduzione dello spessore di 1,1 mm rispetto all’alternativa automatica, offrendo così un comfort maggiore al polso e eliminando qualsiasi vibrazione. La gamma propone varie espressioni di quadranti, e vale decisamente la pena esplorare l’intera collezione per selezionare quella che meglio si allinea ai propri gusti estetici. Quest’orologio emana un carattere distintivo che manca a molti modelli contemporanei, portando con sé un fiero senso di identità .
Rappresenta un frammento di storia brillantemente rivitalizzato dai nuovi dirigenti di Nivada Grenchen, ed è entusiasmante assistere alla rinascita di un brand storico che si riposiziona sul mercato. Sarebbe affascinante osservare un’evoluzione moderna del Chronomaster affiancare questa riproduzione accurata, ma per il momento, questo orologio e il marchio che rappresenta offrono un’esperienza ricca di nostalgia e personalità , risultando ideale per il tempo libero. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito di Nivada Grenchen.