Appena poche settimane fa, Omega ha presentato il nuovo Seamaster Diver 300M No Date. Pur rimanendo fedele alla formula tecnica che ha reso iconico questo modello con data, il marchio ha svelato due nuove versioni: una classica con quadrante nero e lunetta coordinata, e un’edizione bicolore in acciaio e titanio argentato. Ma Omega non si è fermata qui. A sorpresa, è arrivata una terza variante: il Seamaster Diver 300M Titanium & Bronze Gold, caratterizzato dall’assenza della data e da un’affascinante combinazione di quadrante e lunetta verdi. Scopriamolo insieme.
Ci troviamo di fronte a un’ulteriore evoluzione del Seamaster Diver 300M, un modello che si distingue per il suo carattere unico e per dettagli dal fascino vintage. Seguendo le recenti edizioni in acciaio introdotte da Omega, questa nuova variante arricchisce la collezione no-date con uno stile retrò e una scelta di materiali davvero particolare. La cassa combina titanio grado 2 e oro di bronzo, mentre la lunetta e il quadrante sono realizzati in alluminio. Omega, come da tradizione, dimostra una certa audacia nel giocare con materiali non convenzionali, e qui il protagonista è il loro innovativo bronzo-oro: una lega composta per il 50% da rame, il 37,5% da oro e una selezione di altri elementi. Questo materiale, certificato come oro 9 carati, aggiunge un tocco esclusivo e raffinato.
Passiamo ora a ciò che rende questa versione davvero unica, almeno sotto il profilo estetico. Al primo sguardo, ho avuto la sensazione di averla già vista: è impossibile non notare la somiglianza con il Seamaster Diver 300M 007 Edition, reso celebre dal film di James Bond No Time to Die. Condivide infatti elementi distintivi come la cassa in titanio grado 2, il vetro zaffiro bombato, il bracciale opzionale a maglie e l’uso dell’alluminio al posto della ceramica.
Anche il quadrante senza data e i dettagli vintage richiamano quell’edizione speciale. Nonostante queste somiglianze, ci sono alcune differenze significative e dettagli interessanti che meritano di essere scoperti.
Partiamo, come di consueto, dalla cassa, che conserva le dimensioni tipiche della collezione: 42 mm di diametro, uno spessore di 13,8 mm e una lunghezza complessiva inferiore ai 50 mm. Gli elementi iconici, come la corona conica e la valvola per l’elio posizionata a ore 10, restano invariati, mantenendo quel design ormai riconoscibile. Le specifiche rimangono quelle tradizionali, con corona e fondello a vite e una notevole impermeabilità fino a 300 metri. La vera novità sta nell’uso del titanio grado 2, che domina la struttura della cassa. Questo materiale non solo regala una tonalità più scura e un look più “strumentale”, grazie alla finitura interamente spazzolata, ma rende l’orologio anche sorprendentemente leggero al polso.
Questo modello è dotato di un vetro zaffiro bombato, incorniciato da una lunetta unidirezionale con inserto in alluminio, caratterizzata dalla classica scala dei 60 minuti. Una cosa che trovo molto interessante è che per creare un contrasto visivo e aggiungere un tocco di calore dal sapore vintage, Omega ha scelto la sua esclusiva lega in oro di bronzo per l’anello della lunetta, la corona e la valvola per l’elio.
Diversamente dal bronzo tradizionale, questa lega è stata sviluppata per preservare nel tempo una patina naturale e una delicata tonalità rosa tenue, evitando il classico effetto verdastro dovuto all’ossidazione.
Questa versione si distingue non solo per i materiali utilizzati, ma anche per la scelta cromatica, che la rende unica rispetto ai modelli in acciaio e alla versione ispirata al film No Time to Die. Il verde è il protagonista indiscusso, presente sia nell’inserto in alluminio della lunetta che nel quadrante, anch’esso realizzato in alluminio.
Il quadrante, senza data, ha una finitura opaca e liscia, con grandi indici applicati in nero e riempiti di Super-LumiNova dal carattere vintage, un dettaglio che si estende anche alle lancette spazzolate. Persino la scala delle immersioni sulla lunetta è ricoperta dallo stesso materiale luminoso in stile retrò, esaltando il carattere nostalgico dell’orologio.
Attraverso il fondello in vetro zaffiro, è possibile ammirare il Calibro 8806. Si tratta di un movimento Master Chronometer certificato METAS, capace di resistere a campi magnetici fino a 15.000 Gauss e di garantire una precisione compresa tra 0 e +5 secondi al giorno.
Questa versione senza data del movimento della serie 88xx opera a una frequenza di 25.200 alternanze all’ora ed è dotata dello scappamento Co-Axial di Omega, abbinato a un bilanciere con spirale in silicio a libera oscillazione. Il rotore centrale rodiato completa il movimento, che offre una riserva di carica di 55 ore grazie al suo bariletto singolo.
Il Seamaster Diver 300M No-Date Titanium & Bronze Gold è presente in collezione in due opzioni: un cinturino in caucciù verde con chiusura a deployante o il raffinato bracciale in titanio grado 2, caratterizzato dalle iconiche maglie già viste nella versione 007 Edition.
Ora disponibile come parte della collezione permanente, il è proposto a un prezzo di 11.100 euro nella versione con cinturino in caucciù e 12.000 euro con bracciale in titanio. Con questa strategia, Omega punta a competere direttamente con il Submariner di Rolex, offrendo sia varianti con che senza data, ma soprattutto introducendo combinazioni innovative di colori e materiali.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale OmegaWatches.com.
Sono un estimatore della gamma Seamaster ma il prezzo è veramente spropositato.
Comprendo la tua ammirazione per la gamma Omega Seamaster e la preoccupazione riguardo ai prezzi elevati. Fortunatamente, esistono alternative di alta qualità che offrono estetica e funzionalità simili a costi più accessibili. Ecco alcune opzioni da considerare:
Tissot PRX Powermatic 80
Breitling Superocean Automatic 42
Tudor Pelagos
Queste alternative combinano design accattivante e funzionalità affidabili a prezzi più contenuti rispetto alla gamma Omega Seamaster. Valutare queste opzioni potrebbe aiutarti a trovare un orologio che soddisfi le tue esigenze estetiche e funzionali senza compromettere il budget.