Omega Speedmaster ’57: non esiste solo il Moonwatch

Il nuovo Omega Speedmaster ’57 ricorda molto il primo modello introdotto nel 2013, ma la semplice parola “Master” stampata sul quadrante accanto alla parola “Chronometer” incarna una serie di miglioramenti che lo rendono un orologio completamente nuovo.

Omega Speedmaster '57

A partire dal Calibro, il 9906, con la cassa che è stata ridisegnata, mantenendo il famoso look “anse dritte” dello Speedmaster, ma con una dimensione notevolmente ridotta: il diametro è ora di 40,5 mm, non più di 41,5 mm (caratteristica molto visibile al polso), ma soprattutto il fatto che lo spessore è di soli 12.99mm, 3mm in meno rispetto alla versione precedente che supera i 16mm. Quindi il nuovo Speedmaster ’57 ricorda il suo antenato, il padre di tutti gli Speedmaster, il leggendario CK2915 del 1957, e assume un aspetto più elegante.

Ed ora la mia provocazione; nel mondo degli orologi, sarà difficile dimenticare lo Speedmaster Professional Moonwatch . È semplicemente uno degli orologi più emblematici e storicamente importanti mai realizzati da Omega e, per estensione, dall’intero settore. Senza negare le qualità del classico Speedy, ci sono molteplici ragioni per cui qualcuno preferisce qualcos’altro, qualcosa di diverso, qualcosa di meno consensuale.

L’appeal dello Speedmaster non accenna a diminuire, anzi, è probabilmente in costante crescita, come il fenomeno “MoonSwatch” ha dimostrato oltre ogni ragionevole previsione. I nuovi modelli, quindi, saranno ricercati da quella vasta fetta di pubblico che ama i richiami a un’eredità prestigiosa, un’estetica vintage e una tecnica allo stato dell’arte, poiché sono versatili e potranno essere declinati in infinite combinazioni (magari anche senza data, per la gioia di molti appassionati). Ma nonostante tutto questo, c’è una comunità di puristi diffusa in tutto il mondo che vorrebbe ancora il Moonwatch Professional con vetro hesalite e calibro 1861, le cui quotazioni sul mercato del secondo polso hanno già cominciato a salire.

Entriamo quindi nel mondo dell’ Omega Speedmaster 57 a carica manuale Co-Axial Master Chronometer e lo faremo in modo diverso dal solito, ossia confrontandolo con lo Speedmaster Moonwatch, al fine di aiutare la vostra scelta.

Recensione Omega Speedmaster ’57

Ormai da molti decenni, la collezione Speedmaster è stata dominata dalla versione Professional, nota anche come Moonwatch, un orologio che è cambiato poco (almeno dal punto di vista del design) dalla fine degli anni ’60 e che è diventato negli anni una vera e propria icona. Sicuramente, le specifiche sono state aggiornate in modo ampio di recente, con l’introduzione dello Speedmaster Moonwatch Professional Master Chronometer all’inizio del 2021, in concomitanza con il lancio di un nuovissimo movimento – finalmente dotato di scappamento Co-Axial, finalmente chronometer e ora anche antimagnetico.

Accanto a questo Speedmaster Moonwatch Professional, c’è da tempo anche una collezione di orologi denominata Speedmaster, ma non del tutto fedele al concetto originale del modello da esplorazione dello spazio. Abbiamo visto modelli Omega Reduced automatici negli anni ’90, forti evoluzioni del design negli anni ’70 con la serie Mark, o anche versioni automatiche ampliate. Ma nessuno di loro è davvero riuscito a eguagliare la fama dei Moonwatch.

Recensione Omega Speedmaster Moonwatch

Tuttavia, con tutto il rispetto per il Moonwatch (ovviamente sono un suo grande fan), non può raggiungere l’unanimità. Ci sono appassionati di orologi che semplicemente non sono attratti dal classico Speedy. Non tutti devono amare questo orologio e lo riscontro spesso nei commenti dei miei utenti. Il design, l’aspetto e il background storico sono questioni soggettive e le persone reagiscono in modo diverso ad esse. Ecco perché Omega ha da tempo creato variazioni attorno al concetto Speedmaster per attirare clienti diversi. In questo mercato per gli Speedmaster non Moonwatch, c’è stato un orologio interessante lanciato nel 2013, lo Speedmaster 57.

Sebbene il Moonwatch fosse sempre alimentato da un movimento a carica manuale, recentemente nella collezione c’erano diversi Speedmaster automatici. Alcuni esempi sono lo Speedmaster Racing e la sua cassa da 44,25 mm e il precedente Speedmaster 57 alloggiato in una cassa da 41,5 mm, con lo stesso movimento cronografo Co-Axial automatico, integrato e moderno di base – in diverse varianti, tuttavia, con differenze tecniche.

Se l’Automatic Speedmaster 57, ora fuori produzione, era sicuramente molto ben equipaggiato, ben realizzato e nel complesso ben progettato, in qualche modo non è riuscito a convincere ed è rimasto nell’ombra del Moonwatch. La combinazione di una cassa più grande e spessa con un calibro automatico contemporaneo e dall’altro lato un design di ispirazione vintage probabilmente non era perfettamente bilanciata. C’erano margini di miglioramento, e questo è esattamente il motivo per cui Omega ha aggiornato notevolmente lo Speedmaster 57 Chronograph.

Più piccolo, un po’ meno ingombrante, più raffinato, a carica manuale… molti aspetti dell’Omega Speedmaster 57 sono cambiati, al punto da non essere un’evoluzione della collezione, ma un orologio completamente nuovo.

Certo, l’aspetto è simile a quello che abbiamo visto dal 2013 al 2021. Ma analizzando la scheda tecnica, vedrete che non è stata conservata una singola parte. Tutto è nuovo. E, se devo essere onesto, ora tutto è molto più attraente. Al punto che alcuni potenziali clienti potrebbero esitare fortemente tra questo ’57 e il Moonwatch. A mio avviso per una tipologia di clienti più mainstream, potrebbe essere attratta da qualche appeal vintage, la concorrenza può sicuramente esistere. E, guardando lo Speedmaster 57, ci sono forti ragioni per esitare.

Caratteristiche Speedmaster 57

  • Cassa: 40,5 mm di diametro x 12,99 mm di altezza – Da ansa ad ansa 49,6 mm – cassa simmetrica in acciaio inossidabile, spazzolato e lucidato – lunetta in acciaio spazzolato, scala tachimetrica incisa e colorata a laser – vetro zaffiro a forma di scatola – fondello in zaffiro avvitato – corona push-pull – resistente all’acqua fino a 50 m
  • Quadrante: nero sabbiato, costruzione a sandwich con piastra luminosa sottostante, rivestito con Super-LumiNova di colore beige – lancette a freccia larga riempite di Super-LumiNova di colore beige
  • Movimento: calibro Omega 9906 di manifattura – certificato Master Chronometer – cronografo a carica manuale con ruota a colonne e frizione verticale – 44 rubini – 28.800 alternanze/ora – riserva di carica 60h – scappamento coassiale – resistenza magnetica 15.000 gauss – ore, minuti, piccoli secondi, cronografo con contatore singolo per ore e minuti, data ad ore 6
  • Cinturino: cinturino in pelle con fibbia ad ardiglione in acciaio (20 mm alle anse, 16 mm alla fibbia) o cinturino in acciaio Flat-Link (20 mm alle anse, 15 mm alla fibbia) con fibbia pieghevole e rilascio comfort (estensione 2,3 mm)
  • Referenze: 332.12.41.51.01.001 su cinturino in pelle – 332.10.41.51.01.001 su bracciale in acciaio
  • Disponibilità: Collezione permanente, ora disponibile presso boutique e rivenditori
  • Prezzo: 9.400 Euro su cinturino in pelle – 9.800 Euro su bracciale in acciaio

Omega Speedmaster ’57 vs Omega Speedmaster Moonwatch

Speedmaster '57

Come detto, il nuovo Omega Speedmaster 57 Chronograph Co-Axial Master Chronometer 40.5mm (sì, questo è il suo nome completo) è una forte evoluzione rispetto al modello precedente. Da un orologio automatico da 41,5 mm, ora siamo passati a un modello a carica manuale più piccolo e compatto.

Ciò che non è cambiato è l’ispirazione generale. Mentre il Professional Moonwatch gioca sulla continuità del design, essendo una graduale evoluzione di un orologio che è stato in continua produzione, lo Speed ​​’57 è un’evocazione del passato, un tipico modello di ispirazione vintage con caratteristiche moderne.

Omega Speedmaster '57 prezzo

Il nome dice tutto. Lo Speedmaster 57 è modellato sul primo Speedy in assoluto, il CK2915-1. La stirpe è inconfondibile, con le anse dritte e la cassa simmetrica, la lunetta in acciaio satinato con scala tachimetrica nera, la corona non protetta e il quadrante con lancette a freccia larga. La collezione Speedmaster 57, lanciata a marzo 2022, comprende 8 referenze: 4 quadranti diversi, disponibili con bracciale in acciaio o cinturino in pelle. All’interno di questa collezione, c’è una segmentazione da fare; 3 quadranti colorati (blu, verde, bordeaux) con indici applicati e finitura spazzolata sunray; 1 quadrante nero con superficie opaca e struttura a sandwich. Ho scelto quest’ultima per questa recensione, essendo l’edizione più unica e vintage.

E’ un orologio che ha perso 1 mm di diametro, per ora 40,5 mm, e con un’altezza di 12,99 mm. Non solo è più sottile della precedente versione automatica di un certo margine (circa 3 mm in meno), ma è anche più sottile di un Moonwatch classico (circa 0,5 mm in meno). Una delle principali differenze tra questo Speedmaster 57 e il Professional Moonwatch è la forma della cassa.  Il ’57 è acuto e spigoloso, simmetrico e dritto, mentre il Moonwatch è asimmetrico e presenta più curve. L’altra grande differenza deriva dalla lunetta. Qui è in acciaio, è spazzolato e la scala tachimetrica è incisa al laser e poi colorata al laser. La luminosità della lunetta cambia la percezione dell’orologio, rispetto all’inserto nero di un Moonwatch.

La combinazione di una diversa forma della cassa e una diversa lunetta cambia molte cose sul polso. Mentre sulla carta l’Omega Speedmaster 57 è più sottile e leggermente più compatto (1,5 mm di diametro in meno), si adatta in modo piuttosto diverso al polso, essendo più allungato di un Moonwatch più compatto.

L’ansa all’aletta è stata misurata a 49,6 mm, che non è piccola, a dire il vero. Un Moonwatch è circa 2 mm in meno in questo senso, in particolare dall’introduzione della versione Master Chronometer. In quanto tale, il ’57 è lungo al polso, mentre il Moonwatch è largo al polso. Quindi, la lunetta più luminosa tende ad aumentare la presenza dell’orologio, mentre l’inserto nero del Moonwatch dà una sensazione più compatta. Non è davvero facile da descrivere sulla carta, quindi posso solo incoraggiarvi a provarli entrambi.

Omega Speedmaster '57 recensione
Grazie al calibro a carica manuale, la nuova versione dello Speedmaster ‘57 è più sottile della precedente.

Allo stesso modo, l’Omega Speedmaster 57 trasuda un puro tocco vintage, mentre il Moonwatch sembra più un oggetto senza tempo. Uno è caldo, pieno di fascino e leggermente più ornato, l’altro è molto più freddo, più tecnico, monocromatico e minimalista. Ancora una volta, due approcci molto diversi al design, ma all’interno della stessa gamma di orologi. Elementi in stile retrò sono visibili ovunque, sulla lunetta con DON (punto sopra i novanta), sul vetro zaffiro a forma box, sulla bisellatura a lato delle anse, sui classici pulsanti a pompa… Qualche specifica da sapere sulla cassa; corona push-pull, fondo cassa avvitato con vetro zaffiro e resistenza all’acqua di 50 m. Sufficiente per me, ma nemmeno spettacolare. Qualità complessiva? Bene, è un Omega, quindi è impeccabile, ultra preciso, ben rifinito, perfettamente regolato e resistente.

Il quadrante sta sostanzialmente seguendo la stessa direzione della cassa. Di ispirazione vintage, ma con tocchi moderni. Ancora una volta, l’idea non è quella di essere del tutto accurata, ma di evocare il passato: se volete qualcosa di veramente accurato, verificate il Moonwatch 321.

In questa collezione, Omega porta elementi storicamente rilevanti ma si prende anche alcune libertà per amore del fascino vintage. In quanto tale, troverete le tipiche lancette a freccia larga, che si trovavano solo nei primi Speedmaster. Il quadrante ha mantenuto l’impostazione a due contatori svasati, con i secondi continui a ore 9, minuti e ore cronografiche sovrapposte a ore 3, datario a ore 6 e lancette “Broad Arrow” rodiate.

Omega Speedmaster 57
Per la versione con quadrante nero è stata scelta la soluzione a “sandwich”, con gli indici traforati e uno strato di Super-Luminova beige sottostante.

Abbiamo quadrante a “sandwich” nero, con finitura ruvida e Super-Luminova in tinta beige vintage; una base sabbiata con una superficie nera opaca. gli indici non sono applicati o dipinti ma sono rappresentati da ritagli, lasciando la vista sulla lastra luminosa rivestita di beige sottostante. Allo stesso modo, il quadrante non è un classico tri-compax ma è guidato dal movimento che si trova sotto il quadrante, un’architettura moderna con piccoli secondi a ore 9 e un contatore unico a ore 3 con ore e minuti.

E sì, c’è una data alle 6 in punto. E prima di sentirti rivendicare i tuoi diritti sulla visualizzazione senza data, tenete presente che questo orologio non è destinato alla stessa popolazione del Moonwatch. Per molti potenziali clienti e in vari mercati, una complicazione della data è ancora importante. La sua presenza è quindi coerente con il resto dell’orologio e a me sinceramente piace tantissimo.

movimento Omega Speedmaster '57 calibro 9906,
Dal fondello trasparente si può ammirare l’alto livello delle finiture del calibro 9906 a carica manuale.

All’interno della cassa e protagonista delle nuove dimensioni di questo Omega Speedmaster 57 si trova il calibro 9906, un movimento a carica manuale in parte condiviso con il Chronoscope recentemente presentato.

Si tratta, in pratica, dello stesso movimento che equipaggia lo Speedmaster Chronoscope (calibro 9908), con l’aggiunta della complicazione del datario, carica manuale, platina a ¾ con decorazione côtes de Genève a raggiera, innesto delle funzioni cronografiche con ruota a colonne, frizione verticale, doppio bariletto che garantisce 60 ore di riserva di carica, 28.800 alternanze/ora, 44 rubini, spirale in silicio, scappamento Co-Axial, resistenza ai campi magnetici fino a 15.000 gauss e certificazione Master Chronometer rilasciata dal Metas.

E in più è anche bello. Il fondello trasparente si apre su uno spettacolo inconsueto per un orologio svizzero, cioè la platina a ¾ tipica delle manifatture tedesche, con la sua decorazione che sembra irradiarsi dal bilanciere, cuore di tutto il meccanismo.

Speedmaster 57

Questa nuova collezione di Speedmaster 57 è disponibile con un cinturino in pelle marrone in stile retrò chiuso da una fibbia ad ardiglione o con un bracciale in acciaio. Quest’ultimo è un cosiddetto “flat-link” che ancora una volta evoca il passato.

Tuttavia, la sua costruzione è molto moderna, con buone proporzioni – 20 mm alle anse, si assottiglia a 15 mm alla fibbia, con maglie sottili – superfici spazzolate e lucidate e una fibbia pieghevole che presenta un rilascio comfort con un’estensione di 2,3 mm.

cinturino Omega Speedmaster '57 opinioni

Se non c’è niente di sbagliato nella scelta del cinturino in pelle, ti consiglio sicuramente di optare per il cinturino in acciaio (la differenza è di 400 euro e giustificata) e poi di scegliere un cinturino aftermarket a vostra scelta. È sempre più facile andare in questa direzione che acquistare un bracciale in acciaio da una boutique.

Prezzo dell’Oemega Omega Speedmaster ’57

L’Omega Speedmaster 57 Chronograph Co-Axial Master Chronometer 40.5mm quadrante Nero (Ref. 332.12.41.51.01.001 su cinturino in pelle e 332.10.41.51.01.001 su bracciale acciaio) è ora disponibile e fa parte della collezione permanente. I prezzi sono di 9.400 euro per il cinturino in pelle e di 9.800 euro per il bracciale in acciaio.

Per maggiori informazioni potrete consultare il sito ufficiale www.omegawatches.com.

Opinioni Speedmaster ’57 Omega

Nuovo Omega Speedmaster ’57 è

C’è molto da amare in questo Omega Speedmaster ’57; un design retrò alla moda, una costruzione moderna, un movimento altamente performante, proporzioni ridotte e una qualità complessiva semplicemente indiscutibile.

Ora, forse non è un orologio per i fan più accaniti di Speedmaster e attirerà sicuramente un pubblico diverso. Non risponde alle stesse esigenze e non cerca di giocare sulle stesse emozioni. Se c’è esitazione tra i due, sarà piuttosto facile dissipare i dubbi semplicemente testandoli al polso. Quindi, il fascino di ogni modello farà il suo lavoro.

Ad ogni modo a mio avviso, lo Speedy 57 è una valida alternativa a molti grandi orologi cronografici ed è un orologio con una propria personalità e forti argomenti sotto il cofano. Potrebbe forse solo essere ancora più compatto con alette leggermente riviste,

Altri articoli
Maurice Lacroix Pontos S Diver in collaborazione con la campionessa mondiale di apnea Lidija Lijic

Maurice Lacroix rilancia il Pontos S Diver, rievocando l’estetica del modello originale presentato per la prima volta un decennio fa, nel 2013. Fondato su una struttura a doppia corona con lunetta rotante interna, il Maurice Lacroix Pontos S Diver originale fu ritirato dopo pochi anni per permettere alla casa di concentrarsi sulla sua popolare serie Aikon di orologi sportivi con bracciale integrato. Ciononostante, in seguito a numerose richieste di riproporre questo specifico modello, Maurice Lacroix ha collaborato con la campionessa mondiale di apnea e amica della maison, Lidija Lijic, per progettare una versione rinnovata del Pontos S Diver. Integrando i riscontri ottenuti da Lijic attraverso test sul campo, la casa ha creato una nuova serie di modelli che preservano l’essenza della generazione originale.

Leggi Tutto »
2 risposte
  1. Salve, vorrei esprimere il mio pensiero.
    Sono più affascinato da questo 57 rispetto al moonwatch ma omega, a mio avviso, ha sbagliato a presentare questo modello con un lug to lug così ampio.
    La dimensione contenuta della cassa permette al 57 di essere indossato con soddisfazione visiva su più dimensioni di polsi ma il suo ingombro(quasi 50mm) lo rendono sgraziato.
    Omega ha sbagliato completamente le proporsioni.
    Per il resto lo gradisco più del moonwatch ma il lug to lug è un aspetto troppo importante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.