Il sistema Spirate è una nuova tecnologia che consente ai calibri Omega dotati di questo sistema di essere regolati con maggiore precisione. Il sistema comprende un nuovo design della spirale, del bilanciere, del ponte del bilanciere e del dispositivo di regolazione ultra-fine.
Grazie a questo nuovo design delle molle, il movimento può ottenere una regolazione ultra-fine attraverso il dispositivo di sintonizzazione graduata collegato al ponte del bilanciere. Questa regolazione fine consente agli orologiai di regolare il tempo di un orologio Spirate System a 0/+2 secondi al giorno, con un miglioramento di 3 secondi rispetto al calibro 9900 Omega non Spirate, che ha già un rendimento medio di 0/+5 sec/giorno.
Il primo e attualmente unico calibro dotato del sistema Spirate è il calibro Omega 9920 presente nell’orologio cronografo Speedmaster Super Racing.
Non essendo un tecnico, ma ho studiato e letto molto per capire il nuovo Omega Spirate System e ciò che ne risulta è che Omega ha sviluppato un sistema davvero geniale. Scopiamo perchè.
Che cos’è il sistema Spirate?
Omega ad inizio 2023 ha annunciato il nuovo Speedmaster Super Racing, ma la notizia più interessante è stata l’innovazione tecnica al suo interno, il nuovo Spirate System. Omega afferma che il nuovo meccanismo consentirà di regolare il movimento a 0/+2 secondi al giorno. Alla fine, Omega prevede di industrializzare lo Spirate System e di applicarlo ad altri modelli.
Per capire perché la nuova tecnologia è uno sviluppo così entusiasmante, bisogna fare un passo indietro e capire, cosa significa regolare un orologio e ai metodi tradizionali di regolazione, prima di arrivare a capire come il Sistema Spirate rappresenti un miglioramento rispetto a questi approcci.
Regolare un orologio significa semplicemente cambiare la velocità con cui il bilanciere oscilla avanti e indietro. Ciò avviene in genere modificando la “lunghezza attiva” della spirale, la quale cambia la misura in cui il bilanciere collegato alla spirale può ruotare prima che la forza della molla lo riporti nella direzione opposta. Con la regolazione, si può aumentare o diminuire la lunghezza della spirale per farla accelerare e far battere l’orologio più velocemente o per rallentarla e far battere l’orologio più lentamente.
Non sono un orologiaio ma cercherò in modo sintetico, di spiegarvi i 2 metodi attuali per effettuare questa regolazione: il primo, il modo comune, consiste nell’utilizzare due perni di indicizzazione a cavallo della spirale e, muovendo il braccio di indicizzazione verso l’alto e verso il basso, si accorcia o si allunga la lunghezza attiva della spirale che lavora sul bilanciere.
L’altro metodo di regolazione comune è quello a molla libera, che si ritrova nel sistema Microstella di Rolex e nel sistema Gyromax di Patek, ossia dove la molla non ha perni di regolazione. In questo caso ci si affida a pesi o viti sul bilanciere stesso per regolare il battito. Quando si sposta il peso verso il centro del bilanciere, esso accelera, il che significa che guadagnerà più tempo e quando si sposta il peso verso l’esterno, rallenta.
Omega ha introdotto la sua spirale in silicio Si14 nel 2008, mentre anche altri produttori passavano al silicio per i suoi vantaggi rispetto alle leghe tradizionali come il Nivarox, per la migliore resistenza al magnetismo e alla temperatura.
Da allora, Omega si è affidato alla regolazione della molla a spirale libera. Il motivo per cui consiglio sempre di andare da un orologiaio certificato è perchè, per questa regolazione bisogna essere molto precisi, in quanto se si sbaglia anche solo di una frazione di millimetro, il tasso di rotazione subirà un impatto drastico, perché il peso può incidere maggiormente su un lato.
Vantaggi del Sistema Spirate
Con il nuovo sistema Spirate, il bilanciere dovrebbe essere già regolato in fabbrica e che poi si utilizzi il nuovo sistema della spirale per le regolazioni.
Il sistema Spirate prende la spirale in silicio standard di Omega e la collega a una lama flessibile, dalla quale si estende una lunga “coda” che si attacca al ponte del bilanciere.
Questo punto di attacco può essere regolato da una camma a chiocciola. La chiave per comprendere lo Spirate sta nel capire come funziona questa lama flessibile: la tensione può essere aggiunta o rimossa da questa lama, che è collegata alla spirale e agisce quindi per regolare la rigidità della spirale.
Il sistema a spirale è cerchiato in verde nell’immagine in alto, dove è possibile vedere la lama che agisce sulla molla. Alla base di questa lama sono attaccati due elementi. Il primo elemento, più spesso, è la molla. La seconda “coda“, più sottile, si curva e si attacca a un “braccio di regolazione” (con l’incisione “+/-“), quindi continua a curvarsi e si attacca al ponte del bilanciere.
In pratica il braccio regolatore e la camma a chiocciola permettono di regolare la molla: il braccio regolatore può essere regolato direttamente per regolazioni più ampie, mentre la camma a chiocciola permette la microregolazione a 1/10 di secondo di cui Omega parla, consentendo una regolazione a 0/+2 al giorno.
Quando si regola il punto di attacco della coda del sistema Spirate sul ponte di bilanciamento, la coda spinge o tira sulla lama flessibile, aggiungendo o togliendo tensione. Poiché la lama è attaccata alla spirale, questa agisce sulla spirale stessa. Ad esempio, se si spinge sulla lama regolando il punto di attacco della coda più vicino, si aumenta la tensione della lama e si aumenta la rigidità della molla, facendola battere più velocemente.
La camma a chiocciola consente regolazioni incrementali così piccole che un orologiaio non sarebbe mai in grado di replicare a mano con i metodi di regolazione tradizionali. La scala all’esterno della camma non è solo un’apparenza, ma serve a guidare le regolazioni.
Potremmo a mio avviso giudicare il tutto come come se Omega avesse creato un terzo tipo di sistema di regolazione in cui, invece di cambiare il peso della bilancia o di usare i perni di indicizzazione, si regola la rigidità della molla della bilancia stessa. Quindi, se la molla diventa più rigida, il bilanciere gira più velocemente e se si allenta, gira più lentamente.
Una delle lamentele più comuni dei clienti Omega è che il loro orologio guadagna o perde tempo e l’attuale metodo di regolazione dei pesi sul bilanciere per regolare un orologio è un punto dolente per il marchio, in quanto è delle volte complicato effettuare le regolazioni modificando i pesi sul bilanciere. È difficile trovare il giusto equilibrio, perchè richiede l’uso di grossi strumenti e, se si urta accidentalmente la spirale e questa si rompe, ed è necessario sostituire l’intero meccanismo del bilanciere.
Con Spirate, Omega ha reso la regolazione e il controllo abbastanza semplici da poter essere eseguiti da chiunque in una boutique autorizzata, con un rischio minimo per l’orologio stesso (in particolare per la spirale).
Come potrebbe incidere questo sistema sull’attuale mercato orologiero?
Sebbene Omega abbia introdotto il sistema Spirate nel nuovo Speedmaster Super Racing, afferma che sarà in grado di industrializzare il processo di produzione, estendendolo infine a tutti i suoi movimenti. Se Omega sarà in grado di farlo e il sistema funzionerà come previsto, si tratterà di un enorme balzo tecnologico in avanti per il cronometraggio.
Dopo il passaggio di Omega del 2008 dalle molle in lega Nivarox alle molle in silicio, possiamo considerare, il sistema Spirate, come uno dei più grandi aggiornamenti tecnici della casa, perché si tratta di un principio di regolazione completamente nuovo.
Il sistema Spirate fa un passo avanti rispetto alla certificazione Omega, promettendo una precisione di 0/+2 secondi al giorno.
Cosa significa ciò per il mercato orologiero?
In un mondo, dove i millimetri e i centesimi di secondo, fanno la differenza, sono sicuro che tutti i principali marchi non resteranno a guardare e vorranno sicuramente competere in termini di precisione – mi vengono in mente Rolex e Zenith – e sono certo che stiano già cercando di replicare qualcosa di simile allo Spirate System.