Dopo un periodo di sviluppo di cinque anni, Oris ha lanciato il suo nuovo movimento interno con intervalli di manutenzione consigliati di 10 anni e una garanzia di 10 anni. Il Calibre 400 dura cinque giorni e offre una maggiore protezione antimagnetica.
Debutta nel moderno orologio subacqueo Aquis Date , un segnatempo che rappresenta l’essenza del marchio.
Il nuovo Calibre 400 di Oris
Nell’ottobre 2020, Oris ha annunciato un nuovo movimento di manifattura, il Calibre 400.
Il calibro 400 è il secondo movimento di manifattura del marchio ed è stato preceduto nel 2010 dal calibro 110, un movimento a carica manuale con un’insolita riserva di carica non lineare di dieci giorni (in cui la dimensione dell’arco che rappresenta un giorno aumenta quando la molla principale si allenta) e un unico, molto grande barilotto della molla principale.
Il calibro 400, invece, ha due canne ed è un calibro automatico, pensato per la massima efficienza e longevità. L’orologio ha una riserva di carica di cinque giorni e, notevolmente, l’intervallo di manutenzione consigliato è di dieci anni.
L’idea era quella di creare quello che in orologeria viene chiamato tracteur : un movimento semplice e robusto, di dimensioni che ne consentano l’utilizzo in una gamma di segnatempo diversi, che offrisse un vero e proprio salto tecnico rispetto ai movimenti forniti in molti orologi Oris .
L’uso dei calibri forniti è una parte importante di ciò che mantiene Oris accessibile, ma il nuovo calibro 400 offre non solo il diritto di vantarsi internamente, ma anche un’ingegneria ben congegnata e importanti vantaggi per il proprietario di qualsiasi orologio che lo utilizzi: per esempio, gli orologi subacquei Aquis.
Il mondo degli orologi subacquei a meno di 4.000 euro è pieno di una forte concorrenza in questo momento, ma se stai cercando un orologio con un movimento senza fronzoli come dovrebbe essere un calibro per orologi subacquei, ti consiglio di mettere l’Aquis sul tuo elenco.
Caratteristiche del Calibre 400
Se ti stai chiedendo da dove iniziare quando inizi a progettare un movimento da zero, la risposta è: le dimensioni contano. Le dimensioni del movimento sono ciò che determina l’ampia gamma di orologi in cui puoi utilizzarlo e non puoi iniziare a finalizzare altri aspetti del calibro fino a quando la domanda sulla dimensione non è stata risolta.
Le dimensioni sono estremamente importanti. Se non hai fissato le dimensioni a livello di costruzione, devi avere questa definizione prima di iniziare. E questo calibro ha un diametro di 30 millimetri. Lo hanno reso più grande del [calibro Sellita] SW-200, per esempio. E questo mostra chiaramente che non hanno solo realizzato qualcosa che sia compatibile con il movimento Sellita.
E quindi, prima di iniziare, sapevano che potevano alloggiarlo perfettamente con proporzioni perfette, fino a casse di 38 mm di diametro.
Proprietà antimagnetiche e garanzia
Uno degli obiettivi per gli ingegneri e gli orologiai che lavoravano al movimento era di dargli una resistenza al magnetismo migliore della media. I materiali antimagnetici sono importanti: il calibro 400 ha una leva e un bilanciere in silicone, ma non utilizza una spirale in silicone.
Nonostante ciò, il movimento ha mostrato una deviazione inferiore a 10 secondi al giorno dopo l’esposizione a un campo magnetico di 2550 gauss. Lo standard internazionale per gli orologi “antimagnetici”, ISO 764, specifica una deviazione di 30 secondi al giorno, dopo l’esposizione a un campo di 200 gauss.
Oltre ai materiali, la configurazione fisica del movimento può avere un effetto sorprendentemente ampio sul grado di resistenza al magnetismo.
Il magnetismo, le caratteristiche, come si comporta un calibro nei campi magnetici e soprattutto, dopo l’esposizione ai campi magnetici, inizia ancor prima della scelta dei materiali . È già molto influenzato dalla disposizione generale, dal design del calibro.
Quanti strati hai? Quali ruote? L’intera costruzione stessa. È incredibile, ma l’impatto è enorme. Hanno effettuato test di confronto con il calibro 400 con questo layout nelle prime fasi, rispetto ai movimenti standard di ETA e Sellita, e quello è stato il primo punto importante e anche un po’ sorprendente.
Uno dei maggiori punti di usura in qualsiasi movimento automatico è il sistema di carica, in particolare i cuscinetti per il rotore di carica, che è in costante movimento e che produce alcuni dei maggiori carichi meccanici dell’orologio.
Un altro punto comune di usura ed eventuale guasto meccanico sono i sistemi di inversione, necessari nei movimenti che si avvolgono in entrambe le direzioni. Per ridurre il numero di parti e migliorare l’affidabilità, Oris ha optato per un sistema che si avvolge in una direzione (senza invertitori) ed ha anche eliminato i soliti cuscinetti a sfera, a favore di un attacco a manicotto e clip (senza cuscinetti a sfera).
In assistenza di solito uno dei problemi più frequenti è proprio quello del sistema di carica, con un cuscinetto a sfere e con questo sistema di inversione dalla direzione della massa oscillante rotante.
Seguendo quewsta strategia, lo hanno reso più semplice. Hanno semplicemente escluso questo tipo di parti, utilizzando l’oscillatore rotante unidirezionale, quindi nessuna inversione di sistema è necessario. Hanno anche escluso il cuscinetto a sfere e hanno implementato un cuscinetto a manicotto.
Il segreto della lunga riserva di carica e del lungo intervallo di manutenzione è semplicemente la progettazione del movimento per la massima efficienza. I due bariletti della molla principale, in contrasto con la bestia al centro del calibro 110, erogano una coppia relativamente bassa.
Ci sono sequenziali, questi due barili, che danno una molla molto lunga e hanno inoltre ridotto drasticamente la forza rilasciata in questo movimento. La coppia fornita da questa molla principale è estremamente bassa.
Ogni elemento del treno in movimento, compresi i profili dei denti dell’ingranaggio, ai componenti dello scappamento a bassa inerzia, è un aiuto all’efficienza. Dalle molle alle lancette all’estremità è dell’85%. Con un movimento standard, normalmente si raggiunge il 70% circa del rapporto di efficienza.
Il calibro 400 è ingannevolmente semplice. In un mondo dell’orologeria in cui un numero elevato di componenti è spesso qualcosa di cui il reparto marketing può vantarsi, il calibro 400 è andato nella direzione opposta. È un promemoria che una buona progettazione generalmente mantiene il numero di parti necessarie al minimo necessario. Questo genere di cose è la vera orologeria e il calibro 400 è, soprattutto in un orologio come l’Aquis Date, uno straordinario valore aggiunto per chiunque desideri che il proprio orologio sportivo sia robusto e affidabile come sembra.
Oris Aquis Date Calibre 400
L’Aquis Date è il bestseller di Oris e non è difficile capire perché. Un design classico, con alcune colorazioni raffinate e buone dimensioni della cassa, abbinato alla scelta di un bracciale classico o di un cinturino in gomma più sportivo e ad un prezzo ragionevole, tutto vero anche per questo orologio, è sicuramente una ricetta per il successo.
Impostare il nuovissimo calibro 400 in una cassa Aquis è stata la scelta logica. A prima vista, potrebbe sembrare un normale Aquis Date. E questa è una buona cosa se me lo chiedete, perché, beh, se non è rotto, perché aggiustarlo!
L’Aquis Date Calibre 400 presenta una cassa in acciaio inossidabile da 43,5 mm. Questo è il primo modello da 43,5 mm con una lunetta blu. L’impermeabilità rimane a 300 m, la lunetta girevole unidirezionale è ancora dotata di un inserto in ceramica antigraffio e la cassa sembra ancora più robusta.
Ci sono, tuttavia, modifiche discrete che rendono questo Aquis Date unico. Le parole “5 Days” sono incise sul quadrante blu sfumato, in riferimento alla riserva di carica di cinque giorni del nuovo movimento.
Anche la finestra della data è leggermente più grande. Capovolgere l’orologio rivela il più grande fondello in vetro zaffiro mai installato in un Aquis Date, consentendo una visione ininterrotta del calibro 400.
Il rotore rinuncia a quel caratteristico rosso che di solito si vede negli orologi Oris. Questa è stata una scelta consapevole, per un aspetto più lucido e scheletrato e anche per distinguere visivamente quella che alla fine sarà la “serie 400” di calibri.
l retro dell’orologio rivela anche il più recente sviluppo brevettato di Oris, il sistema “Quick Strap Change“, progettato in modo che un braccialetto o un cinturino possa essere rilasciato semplicemente sollevando un lembo, senza richiedere alcun attrezzo.
Opinioni del calibro 400 e dell’Aquis Date
L’Aquis Date è un orologio subacqueo professionale, fino all’ultima maglia del suo bracciale in acciaio altamente funzionale e, per una buona ragione, è stato selezionato come il primo ad essere dotato dell’innovativo Calibro 400.
Robusto, elegante, tecnicamente aggiornato e offerto ad un prezzo ragionevole, incarna la filosofia Oris.
Dotato di Calibro 400, offre un valore aggiunto per i suoi clienti: risultati di velocità stabili, elevata riserva di carica, protezione antimagnetica affidabile e lunghi intervalli di manutenzione. È come un atleta di alto livello che combina un’immagine ben nota con una nuova forza interiore, al top del suo gioco e rispondendo facilmente alle esigenze della moderna vita quotidiana.