I migliori orologi Tudor in cui investire

Se siete curiosi di investire in un orologio Tudor, siete nel posto giusto.

Questo articolo esplorerà i migliori orologi Tudor in cui investire, dal classico Black Bay al moderno Pelagos. Parleremo anche di come determinare il valore di un orologio Tudor prima dell’acquisto e di alcuni consigli per assicurarsi che l’orologio sia autentico e in buone condizioni di funzionamento.

Perche investire negli orologi Tudor

Con l’obiettivo di produrre orologi accessibili pur mantenendo un alto livello di qualità, il fondatore di Rolex Hans Wilsdorf registrò il marchio Tudor nel 1926 e iniziò a gestire la società Tudor come marchio affiliato di Rolex nel 1946. Gli orologi Tudor erano gli unici sul mercato all’epoca ad avere movimenti affidabili di terzi all’interno della famosa cassa impermeabile Rolex Oyster, anch’essa sviluppata nel 1926, e inizialmente erano più orientati al mercato degli orologi da utensile rispetto ai segnatempo Rolex, che godevano già della reputazione di articoli di lusso. Il primo orologio Tudor con il nome “Oyster” seguì poco dopo il lancio del marchio, nel 1947, dando il via a una lunga tradizione di segnatempo adatti alle avventure subacquee. Il primo modello Tudor Prince seguì nel 1952, nello stesso periodo in cui Tudor iniziò una collaborazione di ricerca e sviluppo con la Marina Militare Francese (Marine Nationale), da cui sarebbe nato il primo orologio subacqueo del marchio.

Il Tudor Oyster Prince Submariner, il primo orologio subacqueo dedicato di Tudor, apparve nel 1954, un anno dopo il debutto del modello subacqueo del fratello maggiore Rolex, anch’esso chiamato Submariner, e di un altro orologio subacqueo storicamente significativo, il Fifty Fathoms di Blancpain.

Il primo Tudor Submariner (Ref. 7922) utilizzava la stessa familiare pulsantiera “Mercedes” presente su molti modelli Rolex ed era impermeabile fino a 100 metri. Il suo successore nel 1958, la ref. 7924, ha portato l’impermeabilità a 200 metri, che è ancora oggi lo standard per gli orologi subacquei Tudor, ed è stato soprannominato “Big Crown”, in quanto è stato il primo Tudor Submariner con una corona di carica allargata di 8 mm (rispetto ai precedenti 5 mm).

Negli anni successivi l’orologio subisce una serie di piccole evoluzioni, soprattutto per quanto riguarda dettagli come le protezioni della corona e la dicitura del quadrante, prima della riprogettazione più sostanziale nel 1969. È l’anno in cui l’ormai famosa Ref. 7016, soprannominata “Snowflake” (fiocco di neve) per le lancette e gli indici quadrati che la contraddistinguono, che rimarrà nel catalogo Tudor fino all’inizio degli anni Ottanta e costituirà il modello per il decennio successivo di Submariner. Ognuno di questi modelli di riferimento avrebbe fornito un elemento di ispirazione al Tudor Black Bay.

La collezione Black Bay, inizialmente denominata Heritage Black Bay, ha debuttato nel 2012 con l’accattivante Ref. 79220R, un orologio che ha contribuito in modo determinante a far sì che Tudor uscisse dall’ombra sostanziale di Rolex per affermare una propria identità. L’orologio, ha costituito la base per tutti i modelli Black Bay successivi e lo ha fatto combinando abilmente elementi provenienti da diversi orologi subacquei Tudor precedenti.

La cosiddetta lancetta delle ore “a fiocco di neve”, oggi così emblematica della famiglia Black Bay, è stata ricavata dal Submariner Ref. 7016 del 1969. (La strana forma della lancetta delle ore era apparentemente una concessione alla leggibilità: uno dei principali clienti di Tudor per il suo Submariner era la Marina francese, i cui sommozzatori trovavano vantaggiose due lancette distinte per leggere l’ora sott’acqua). La grande corona a vite, con l’emblema della rosa Tudor inciso, fu introdotta nel modello “Big Crown” del 1958. Gli indici geometrici – punti e rettangoli rotondi, con un triangolo rovesciato dominante a ore 12 – derivano dai Tudor Submariners in commercio negli anni ’60 e ’70, così come la forma sottilmente bombata del quadrante e del vetro zaffiro.

In qualità di alternativa più economica a Rolex, Tudor aveva da tempo installato calibri ETA di serie nelle sue casse Oyster, anche quando Rolex stessa aveva trasferito quasi tutta la produzione di movimenti all’interno dell’azienda. Nei suoi primi anni di vita, il Tudor Black Bay era alimentato dal calibro ETA 2824, un movimento automatico da lavoro con una frequenza di 28.800 giri al minuto e una riserva di carica di 38 ore un po’ banale.

La moderna costruzione di un’identità indipendente del marchio Tudor, iniziata seriamente con il ritorno sul mercato statunitense nel 2013 dopo quasi un decennio di pausa, ha compiuto il passo più significativo nel 2015 con il lancio del primo movimento di manifattura Tudor, il Calibro MT5621. Il movimento, che ha fatto il suo debutto all’interno dell’orologio North Flag, ora dismesso, era significativo per diversi aspetti, tra cui la sua riserva di carica di 70 ore, la molla del bilanciere in silicio tenuta in posizione da un ponte traslatore e la sua precisione di marcia certificata dal cronometro COSC. L’MT5621 (“MT”, come ci si potrebbe aspettare, indica “Manufacture Tudor”) e la sua progenie (MT5612, MT5601, MT5602, ecc.) trovano oggi posto in numerosi modelli di orologi Tudor, tra cui quasi tutte le versioni del Black Bay.

Elementi della pluridecennale storia di Tudor nel campo degli orologi subacquei si ritrovano anche nei bracciali e nei cinturini del Black Bay, che sono tutt’altro che fuori dagli schemi. Il design dei bracciali in acciaio deriva direttamente da quelli utilizzati sugli orologi Tudor prodotti negli anni Cinquanta e Sessanta; si distinguono per le teste dei rivetti visibili sul lato del bracciale per il fissaggio delle maglie e per la caratteristica costruzione a gradini. I cinturini in tessuto stile NATO (sopra), tessuti su telai del XIX secolo dal partner di lunga data di Tudor, la famiglia francese Julien Faure, che ha 150 anni di storia, traggono spunto da un famoso cinturino di fortuna realizzato in tempo di guerra da un ufficiale della marina francese con un paracadute dismesso.

I migliori 8 orologi Tudor in cui investire

Quali sono i migliori orologi Tudor in cui investire per coloro che sperano di mettere le mani su questi accessori classici e senza tempo?

Di seguito sono riportati alcuni dei migliori orologi Tudor tra cui scegliere al momento dell’acquisto.

1. Tudor Black Bay

Il Black Bay è uno degli orologi più ricercati del marchio Tudor, composto da una vasta linea di splendidi modelli dal design impeccabile e neo-vintage. I modelli Black Bay di Tudor, come il Tudor Black Bay Pro 2022, sono dotati di caratteristiche straordinarie, tra cui un quadrante nero opaco a cupola, splendidi indici luminosi e movimenti a carica automatica. Inoltre, gli orologi Black Bay sono dotati di corona a vite impermeabile e sono altamente resistenti all’acqua, il che li rende ideali per l’uso quotidiano.

Il nucleo della famiglia Black Bay, che discende direttamente dai modelli Heritage originali, ha dimensioni di 41 mm, nella classica configurazione subacquea, con cassa prevalentemente in acciaio e inserti della lunetta a scala subacquea in alluminio anodizzato. Oggi, questi modelli Black Bay 41 mm contengono il già citato calibro Tudor MT5602, che sostituisce i calibri ETA utilizzati nei primi modelli. La maggior parte dei quadranti è di colore nero opaco, con alcune eccezioni degne di nota, tra cui i quadranti color champagne dei modelli bimateriali S&G (Steel and Gold), che vestono la cassa in acciaio con una corona e una lunetta in oro giallo; i modelli con bracciale presentano anche maglie centrali in oro giallo.

2. Tudor Submariner

No, non è un errore di battitura. Anche se Tudor non oserebbe (o non ha ancora osato) utilizzare il nome Submariner, è possibile trovare questo orologio su siti di usato.

Gli orologi Tudor Submariner sono un investimento prezioso per gli appassionati di orologi vintage e per chiunque sia alla ricerca del miglior orologio su cui investire. L’orologio Tudor Submariner è un’alternativa di alta qualità al Rolex Submariner e agli altri orologi subacquei Rolex che garantiscono l’impermeabilità, e rappresenta quindi un investimento perfetto per chi cerca un orologio sicuro da indossare in acqua a un prezzo più accessibile.

Il modello da cercare è il 7016/0. È stato lanciato nel 1969 ed è stato il successore del 7928. È l’orologio in cui si vedono per la prima volta le lancette a fiocco di neve, introdotte a seguito di un feedback della Marine Nationale che aveva richiesto un quadrante più leggibile rispetto al 7928. È anche la prima volta che Tudor utilizza ETA.

I quadranti erano noti per le bolle, che sono diventate un distintivo d’onore per i collezionisti e sono menzionate nelle specifiche come prova che l’orologio è un originale non manomesso. Tuttavia, i 7016/0 sono costosi, con prezzi che superano i 19.000 euro, ma è possibile acquistare un Submariner d’epoca per circa 6.000/7.000 euro, il che sembra un affare rispetto all’altro orologio che porta lo stesso nome.

Il Tudor Submariner si differenzia leggermente dagli orologi subacquei Rolex per lo stile del movimento: il Submariner ha un movimento a carica automatica Calibro 390, che lo distingue da altri modelli simili.

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3. Tudor Chronograph

Anche i cronografi sono un’ottima opzione se si vuole investire in un orologio Tudor.

Per sviluppare il movimento del primo orologio cronografo della famiglia Black Bay, Tudor non si è rivolta alla casa madre Rolex, ma a una fonte esterna, il gigante svizzero degli orologi sportivi Breitling. Il calibro MT5813 che ne è scaturito, che utilizza come base il movimento B01 a carica automatica di Breitling, presenta un cronografo integrato alimentato da una ruota a colonne, una riserva di carica di 70 ore e una certificazione di cronometro COSC.

La lunetta della cassa in acciaio di 41 mm non ruota e il suo inserto in alluminio anodizzato reca una scala tachimetrica piuttosto che una scala dei tempi di immersione, facendo rientrare questo modello più nel campo degli sport motoristici che in quello delle esplorazioni marine, anche se la corona a vite e i pulsanti crono contribuiscono a garantire la stessa impermeabilità di 200 metri dei modelli subacquei.

I quadranti sono caratterizzati da contatori a contrasto a ore 3 e 9 nel classico e intramontabile stile “panda” e da una finestrella della data a ore 6. I modelli S&G in acciaio e oro giallo presentano quadranti color champagne con contatori neri.

In alternativa vi consiglio di puntare sui modelli vintage come ad esempio:

Gli orologi Tudor Chronograph nascono nel 1970 con tre modelli dotati di cassa da 39 mm e layout cronografico a due registri. La generazione successiva di orologi Tudor Chronograph, uscita nel 1971, ha mantenuto le stesse dimensioni della cassa e il design del quadrante; tuttavia, questa generazione ha migliorato i movimenti cronografici interni.

Nel 1977, il Tudor Chronograph riceve un ulteriore aggiornamento che segna la sua terza generazione: I cronografi “Big Block“, alimentati da movimenti a carica automatica e con casse più spesse rispetto ai modelli precedenti. Sia il Tudor Chronograph vintage (referenza 7149 in foto) che i suoi predecessori del 1970 (referenza 7031).

4. Black Bay GMT

Dopo il lancio del Black Bay Chronograph nel 2017, le crescenti legioni di fan di Tudor si sono indubbiamente chieste cosa avrebbe fatto il marchio per un bis, in termini di complicazioni, nella serie Black Bay. La risposta è arrivata l’anno successivo, quando Tudor, ormai affermatosi come marchio da collezione a pieno titolo, è tornato a ispirarsi a un modello iconico di Rolex.

Sebbene il Black Bay GMT abbia un evidente debito estetico nei confronti del GMT-Master di Rolex, si inserisce saldamente nel linguaggio del design del Black Bay, con il suo familiare quadrante incorniciato non da una scala per le immersioni o da una scala tachimetrica, ma da un anello bicolore di 24 ore sul quale chi lo indossa può leggere un secondo fuso orario grazie alla lancetta GMT rossa aggiuntiva del quadrante.

La famosa lunetta “Pepsi” rosso-blu brillante del GMT-Master originale di Rolex è qui leggermente modificata in una più tenue combinazione di indaco e bordeaux. Il Black Bay GMT, animato dal calibro automatico MT5662 certificato COSC, è l’ultimo modello a debuttare in un’edizione S&G bicolore, di cui abbiamo parlato in dettaglio qui.

5. Tudor Pelagos FXD

Mentre la linea Tudor Black Bay riceve tutto l’interesse della comunità orologiera per il suo fascino vintage, il Tudor Pelagos è l’orologio moderno da battere. Dotato di una cassa in titanio con lunetta completamente luminescente, di un fantastico bracciale in titanio e persino di una valvola per la fuoriuscita dell’elio, il Pelagos è costruito come un carro armato.

Detto ciò, il Pelagos è ancora caratterizzato da una struttura a lastra e da un ingombro notevole. Tudor sembra aver ascoltato le richieste dei suoi fan e il risultato è il Pelagos FXD, un nuovo orologio subacqueo creato in collaborazione con la Marine Nationale francese.

Il Pelagos FXD misura ancora 42 mm di diametro, è alimentato da un movimento automatico di 70 ore e presenta un quadrante blu intenso come il suo fratello maggiore. Tuttavia, ci sono alcuni aggiornamenti degni di nota. È dotato di una configurazione fissa delle anse, di una lunetta bidirezionale e, soprattutto, di uno spessore di soli 12,5 mm, che dovrebbe renderlo molto più comodo rispetto al Pelagos originale. Il prezzo di vendita dell’orologio è di 4.110 Euro.

6. Tudor Black Bay Bronze

Questa opzione della collezione Tudor Black Bay potrebbe essere il miglior orologio Tudor in cui investire se siete amanti del design di ispirazione vintage e delle caratteristiche eleganti.

Il 2021 lo ha visto diventare il Black Bay completamente in bronzo. Tutto è favoloso, dal quadrante e dalla lunetta color cioccolato, fino al nuovo cinturino a regolazione rapida T-fit che consente di regolare il bracciale di oltre 8 mm in cinque posizioni, senza bisogno di attrezzi.

L’orologio Tudor Black Bay Bronze presenta dettagli raffinati che fondono design retrò e moderno con il materiale della cassa in bronzo. L’orologio è intenzionalmente progettato per mostrare la sua età. Quando nel 2018 è uscita l’iterazione originale di questo particolare Black Bay in acciaio, è stata vista come l’offerta di Tudor per il mercato dei Submariner. Si trattava di un sapiente mix di dettagli d’epoca – cassa da 39 mm, corona sovradimensionata degli anni ’50, lancette a fiocco di neve degli anni ’70 – riconfezionati in modo da sembrare moderni.

È alimentato da un movimento in-house certificato COSC, viene fornito con un cinturino in tessuto complementare, tessuto su telai del XIX secolo da Julien Faure, un creatore di nastri di alta moda, ed è disponibile a soli 4.790 euro.

7. Black Bay 58 Blu

Uscito insieme al modello GMT, il Black Bay 58 è forse il Black Bay più ricercato oggi sul mercato, e per una buona ragione. Mentre i modelli Black Bay Heritage e GMT hanno una cassa modesta di 41 mm e i 50 mm da ansa ad ansa, li rendono un po’ difficili da gestire per le persone con polsi più piccoli.

È qui che il BB58 brilla nella sua collezione. Ha lo stesso fascino vintage del suo fratello maggiore, ma in una dimensione più piccola. La cassa del BB58 misura 39 mm di diametro e ha uno spessore di soli 11 mm che lo fa stare comodamente su quasi tutti i polsi.

La cassa è resistente all’acqua fino a 200 metri e presenta una lunetta unidirezionale con un bordo luminescente. Il BB58 è disponibile in diverse versioni e quella qui raffigurata è il BB58 Blue con quadrante blu navy e lunetta abbinata, uscito nel 2020. L’orologio è dotato del calibro MT5402, certificato COSC. L’orologio costa 3.940 Euro.

8. Tudor Black Bay Pro

In occasione di Watches & Wonders 2022, accanto al Black Bay GMT S&G, è stata presentata un’altra versione sportiva di un orologio da viaggio della famiglia Black Bay, il Black Bay Pro, che si differenzia dai modelli GMT più colorati per l’uso di una lunetta fissa in acciaio satinato con numeri incisi per la scala GMT di 24 ore.

Il movimento è lo stesso automatico MT5662 che batte nel Black Bay GMT, ma la cassa è più sobria, di 39 mm, e la lancetta centrale che indica il secondo fuso orario è gialla anziché rossa, per un contrasto ancora maggiore con il quadrante nero opaco.

Come determinare il valore di un orologio Tudor

Per chi è alla ricerca del miglior orologio Tudor su cui investire, la chiave per determinarne il valore è osservare la sua età, le sue condizioni e la sua rarità. Più l’orologio è vecchio, più è probabile che abbia valore, soprattutto se è in buono stato.

Per valutare l’età di un orologio Tudor, il numero di serie è un ottimo punto di partenza. Tuttavia, il numero di serie di un orologio Tudor indica l’età solo se l’orologio ha debuttato tra il 1956 e il 2002, poiché dopo questo periodo Tudor ha iniziato a utilizzare numeri di serie randomizzati che non seguono un formato specifico.

Anche le condizioni dell’orologio sono fondamentali per determinarne il valore. Gli orologi Tudor devono essere esaminati attentamente, poiché possono essere facilmente danneggiati da acqua, polvere o graffi. Un orologio in ottime condizioni varrà di più di uno in cattivo stato. Se si è alla ricerca del miglior orologio Tudor su cui investire, è fondamentale prestare attenzione alle sue condizioni per assicurarsi di pagare un prezzo equo.

Segni di autenticità

Inoltre, occorre sempre verificare la presenza di eventuali segni di autenticità, come la scatola e i documenti originali, che possono aumentare il valore dell’orologio. Anche la rarità di un orologio Tudor può contribuire a determinarne il valore. Alcuni modelli specifici possono essere rari, e questi orologi possono valere più di altri. Altri modi per verificare la presenza di segni di autenticità sono:

1. Gli orologi Tudor hanno spesso il fondello inciso con il simbolo Rolex, mentre altri orologi Tudor hanno il fondello liscio.
2. Verificare che gli indici dell’orologio includano due barre per ogni ora, vicine per dimensione e forma.
3. Controllare la fibbia del cinturino dell’orologio. Un orologio Tudor autentico avrà il simbolo dello stemma Tudor centrato sulla fibbia del cinturino.
4. Assicurarsi di acquistare l’orologio Tudor da un rivenditore autorizzato e fidato

Valore di mercato degli orologi Tudor

Infine, è essenziale considerare il valore di mercato di un orologio Tudor. Il valore di mercato può essere difficile da determinare, in quanto il prezzo di un orologio può variare drasticamente in base alla sua età, condizione e rarità.

È meglio fare ricerche e confrontare i prezzi per capire il valore di mercato.

Conclusione sull’investimento Tudor

Gli orologi Tudor sono accessori senza tempo, perfetti come investimento. Dall’iconico Black Bay al moderno Pelagos, il catalogo Tudor offre numerose opzioni.

Prima di procedere all’acquisto, è bene ricercare l’età, le condizioni e la rarità dell’orologio per determinarne il valore. Controllate sempre le caratteristiche originali del vostro orologio Tudor per essere certi di fare la scelta giusta con il vostro investimento. Inoltre, è fondamentale condurre la propria ricerca e investire in un orologio Tudor che sia in linea con le proprie preferenze e il proprio budget per garantire di fare l’acquisto giusto.