Il Rolex GMT-Master 2 nasce con lo sviluppo dei primi voli intercontinentali negli anni’50, quando ancora non tutti potevano permettersi un volo aereo, e quando naturalmente chi lo poteva fare si trovo a fare i conti con l’attraversamento veloce di un numero variabile di fusi orari.
E’ in questo contesto che prende forma e considerazione il GMT 2, quando i piloti dovevano constatare a mano e simultaneamente l’orario nei diversi luoghi del pianeta. Realizzando così i primi calcoli di controllo sul tempo per percorrere determinati tragitti.
Il Boom però del GMT della Rolex, avvenne negli anni ’60 quando il Concorde portò a termine le prove di volo. Alla fine del volo di questo mezzo così affascinante, l’azienda Rolex poté orgogliosamente affermare che i collaudatori del volo portavano al loro polso un GMT Master. E grazie a questo successo che ancora oggi quest’orologio è considerato un prezioso ricordo dei primi successi dell’aviazione mondiale e sopratutto e ancora riproposto in chiave sempre più moderna e tecnologica con il nome di Rolex GMT-Master 2.
Per la storia completa del Rolex GMT vi invito a leggere l’articolo fino in fondo. Di seguito troverete le novità 2022 e l’approfondimento della collezione con il modello della collezione più richiesto, il Rolex GMT-Master 2 con ghiera Pepsi.
Indice dei contenuti
- 1 Roelx GMT-MASTER II acciaio Oystersteel e oro giallo (2023)
- 2 Rolex GMT-Master II LHD 126720VTNR del 2022
- 3 Recensione Rolex GMT-Master 2
- 4 Movimento Rolex GMT Master : dal calibro 3186 al Calibro 3285
- 5 Rolex GMT Master 2 prezzo e Referenze
- 6 Rolex GMT-Master 2 usato
- 7 Rolex GMT-Master II con ghiera in ceramica blu e nera
- 8 Considerazioni sul Rolex GMT Master
- 9 Storia Rolex GMT
- 10 Rolex GMT Master le funzionalità dell’orologio
- 11 Opinioni Rolex GMT Master II
Roelx GMT-MASTER II acciaio Oystersteel e oro giallo (2023)
Il GMT-Master II si arricchisce di due nuove versioni che segnano il ritorno dell’oro giallo su questo iconico modello: una in Rolesor giallo, che combina acciaio Oystersteel e oro, e l’altra interamente realizzata in metallo prezioso.
Entrambe le varianti presentano una ghiera graduata 24 ore bicolore in ceramica grigia, una nuova tonalità per il marchio, e nera. Completano il design dei nuovi GMT-Master II i bracciali Jubilee, conferendo loro un aspetto elegante e distintivo.
Rolex GMT-Master II LHD 126720VTNR del 2022
Aggiornare o semplicemente cambiare icone è un’operazione complessa che richiede molti talenti che non tutti hanno. Innanzitutto, devi averne (almeno) uno nella tua offerta. È quindi necessaria molta preparazione per garantire che questo tipo di intervento si riveli divertente piuttosto che un semplice esercizio di stile.
Rolex ha in realtà entrambe le qualità, quindi quest’anno ha deciso di prendere uno dei suoi modelli più popolari – il GMT-Master II – e sfruttare appieno la sua capacità poco conosciuta decennale di creare modelli left hand (ne creò uno anche per Charlie Chaplin) e ha introdotto la novità più chiacchierata in Watches & Wonders: l’Oyster Perpetual Gmt-Master II LHD, con corona di carica e datario spostato sul lato sinistro dell’orologio.
Un orologio di straordinaria bellezza che porta anche un’altra novità nella collezione: la combinazione verde e nero per il disco Cerachrom graduato 24 ore bicolore della lunetta girevole bidirezionale.
La cassa da 40 mm di diametro, robusta e impermeabile fino a 100 metri di profondità, ha una carrure ricavata da un blocco massiccio di acciaio Oystersteel.
Il movimento presente al suo interno è il calibro 3285 (che approfondiremo più avanti), permette la visualizzazione delle ore, i minuti, i secondi e la data, oltre a un secondo fuso orario in formato 24 ore, e vanta una riserva di carica di circa 70 ore. Un movimento interamente sviluppato e prodotto da Rolex, svelato nel 2018 che vanta numerosi brevetti e garantisce prestazioni elevate a livello di precisione, autonomia, resistenza agli urti e ai campi magnetici, comfort e affidabilità.
L’Oyster Perpetual GMT-Master II vanta la certificazione di Cronometro Superlativo ridefinita da Rolex, che si va ad aggiungere alla certificazione ufficiale del movimento da parte del Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres (COSC) e prevede test dopo l’incassaggio, per garantirne le prestazioni al polso.
Il GMT-Master II ha un bracciale Oyster a tre file, sviluppato da Rolex alla fine degli anni ’30, e tuttora il bracciale più diffuso per la sua robustezza. Prezzo: 10.550 euro
Recensione Rolex GMT-Master 2
La nascita del secondo GMT Rolex avviene negli anni Ottanta: stesso spirito ma funzionalità implementata. La prima referenza prodotta, del Rolex 16760, viene oggi detta “Fat Lady”, per via delle dimensioni della cassa e della corona, più grandi delle precedenti versioni.
La cassa da 40 mm di diametro con 12 mm di spessore lo rendono a mio avviso perfetto, in quanto il peso e le dimensioni garantiscono un’ottimo movimento del polso.
Rispetto al suo predecessore, la differenza sostanziale è rappresentata da un nuovo calibro, che introduce la regolazione indipendente della lancetta principale delle ore (dell’ora locale), con il cambio della data che rimane legato all’ora locale. In questo modo è possibile leggere due fusi orari contemporaneamente e addirittura un secondo fuso orario addizionale, grazie alla lunetta girevole e alla lancetta 24 ore (che indica, solitamente, l’ora di riferimento od ora di casa). Con la ghiera posizionata con il triangolo a ore 12, la lancetta delle 24 ore indica sulla scala da 1 a 24 l’ora di casa.
Per il secondo fuso addizionale, basta poi calcolare il numero di ore di differenza tra l’ora di riferimento e il fuso orario desiderato e ruotare la ghiera in senso antiorario o orario. L’ora del nuovo fuso orario si legge così sulla lunetta grazie alla lancetta 24 ore e i minuti sono indicati dalla lancetta centrale dei minuti.
Ovviamente, in questo caso, l’ora di riferimento (ora di casa) non è più visualizzata.
Scheda Tecnica Rolex Oyster perpetual GMT-Master II Pespsi
- Cassa Oyster in acciaio Oystersteel, carrure monoblocco, corona serrata a vite con sistema ditripla impermeabilizzazione Triplock, lunetta girevole bidirezionale con disco in Cerachrom graduato 24 ore bicolore in ceramica rossa e blu (graduazioni e numeri stampati con deposito di platino mediante PVD, Physical Vapor Deposition), fondello piene a vite con scanalature sottili, vetro zaffiro con lente d’ingrandimento Cyclope sul datario e doppio trattamento antiriflesso.
- Impermeabilità garantita fino a 100 metri.
- Movimento meccanico a carica automatica, calibro 3285, rotore Perpetual, precisione –2/+2 secondi/giorno con movimento incassato, arresto dei secondi per una regolazione precisa dell’ora, 28.800 alternanze/ora (4 Hz), spirale Parachrom blu paramagnetica, bilanciere di grandi dimensioni a inerzia variabile,taratura di alta precisione mediante 4 dadi Microstella in oro, dispositivo anti-urto Paraflex ad alto rendimento,scappamento Chronergy a rendimento ottimizzato, ancora e ruota di scappamento paramagnetiche in nichel-fosforo, 31 rubini, riserva di carica di circa 70 ore.
- Quadrante nero laccato, indici in oro bianco a 18 carati ad alta leggibilità Chromalight (luminescenza a emissioni blu di lunga durata), lancette in oro bianco a 18 carati (ora locale) e lancetta 24 ore rossa (ora di casa) ad alta leggibilità Chromalight, data istantanea ale 3 con correzione rapida e sicura mediante la lancetta delle ore. Bracciale Jubilé (5 file) in acciaio Oystersteel, elementi centrali lucidi, elementi laterali satinati e lucidi sui lati. Fermaglio di sicurezza Oysterlock con chiusura pieghevole. Maglia di prolunga rapida Easylink di 5 mm; altezza, anse comprese: 49 mm; larghezza, corona 49 mm; compresa: 44 mm;spessore: 12 mm.
- Dimensioni cassa: 40 mm; altezza, anse comprese: 49 mm; larghezza, corona compresa: 44 mm; spessore: 12 mm.
- Prezzo 9.250 euro.
Caratteristiche Rolex GMT Master 2 ceramica
Negli anni il GMT-Master II, modello ancora oggi dalle indiscutibili qualità strutturali e meccaniche, è diventato un’icona tra i modelli plurifuso, con nuove evoluzioni tecniche e di materiali.
In particolare per quel che riguarda la lunetta, uno degli elementi più importanti e funzionali di questo modello, monocromatica o bicolore, che è passata nel tempo dal plexiglas all’alluminio anodizzato prima, per arrivare poi al Cerachrom.
Con l’utilizzo della ceramica, la ghiera ha beneficiato di un miglioramento in termini di resistenza agli urti e ai graffi, di intensità dei colori e di leggibilità. Ed è proprio la lunetta una delle novità sostanziali che caratterizzano l’ultima versione del GMT-Master II, rilanciato con l’emblematica lunetta girevole bidirezionale con disco 24 ore in Cerachrom di colore rosso e blu.
Rolex GMT 2018
Il cosiddetto Rolex con lunetta Pepsi, un soprannome che nasce dall’associazione con i colori e con la forma del logo della Pepsi-Cola e che ci riporta indietro nel tempo, perché riproduce la stessa colorazione della lunetta del primo GMT-Master del 1955.
Il savoir-faire della Casa è dimostrato dalla difficoltà di realizzazione di un colore insolito e complesso per la ceramica, quale è il rosso, colore che non può essere ottenuto con pigmenti minerali stabili e che ha richiesto perciò lo sviluppo di un procedimento complesso, oggetto di diversi brevetti e interamente realizzato nei laboratori Rolex.
Nonostante il blocco unico, poi, la demarcazione tra le due metà di colore è nettissima e precisa. Un abbinamento di colori che Rolex aveva già riproposto nel 2014 sul GMT-Master II in oro bianco ma che ora ritorna, con grande gioia dei collezionisti, sull’allestimento in acciaio.
Bracciale jubilé Rolex
La ghiera bicolore non è l’unica importante novità del nuovo GMTMaster II. perché, esclusivamente su questo allestimento, è montato un bracciale jubilé.
Flessuoso e confortevole, questo bracciale metallico a cinque maglie fu realizzato appositamente per il Datejust nel 1945 e il nome Jubilé gli fu dato per celebrare il quarantesimo anniversario di Rolex.
A chiuderlo è un fermaglio di sicurezza Oysterlock con sistema di regolazione Easylink, che permette di allungarlo o accorciarlo con facilità di 5 mm per un maggior comfort al polso. Un restyling che segue la tendenza, inaugurata già da qualche anno da Rolex, di lavorare nei suoi modelli tecnici al miglioramento di vestibilità e comfort al polso, sottolineato anche dal nuovo disegno dei fianchi della cassa e delle anse, resi più sottili da un attento lavoro di finitura a polissage.
Ho trovato il braccialetto Jubilee molto comodo da indossare. Le piccole maglie si adattano perfettamente al polso e non tirano i peli sottostanti. Grazie alle maglie curve, il bracciale Oyster risulta essere flessibile e confortevole. Ovviamente il bracciale e la cassa sono entrambi realizzati in acciaio inossidabile resistente all’acqua salata 904L, che Rolex chiama “Oystersteel“.
Movimento Rolex GMT Master : dal calibro 3186 al Calibro 3285
Dal punto di vista tecnico, la casa monta un nuovo movimento: il calibro automatico 3285, che sostituisce il precedente calibro 3186. In termini di funzionalità, nulla cambia: la lancetta rossa delle 24 ore segna l’ora di casa, il datario al 3 è sincronizzato con la lancetta dell’ora locale al centro.
Aumentata la riserva di carica fino a 70 ore, contro le precedenti 50, grazie a una nuova architettura del bariletto e al rendimento superiore dello scappamento Chronergy, utilizzato sui calibri Rolex di nuova generazione.
Si tratta di una versione ottimizzata dello scappamento ad ancora svizzero, lo standard quando si parla di orologi meccanici. La sua geometria gli conferisce un rendimento del 15% superiore allo scappamento tradizionale, senza dover scendere a compromessi con l’affidabilità che ne ha decretato il successo. Oggetto di 10 brevetti, il nuovo calibro 3285 presenta molte delle innovazioni tecniche utilizzate su tutti gli ultimi movimenti Rolex.
Come la spirale Parachrom blu (lo stesso colore che nell’orologeria d’epoca caratterizzava le spirali di maggior pregio), realizzata con una lega di Niobio (elemento principale, la cui ossidazione conferisce proprio la tonalità blu) e Zirconio, fusi insieme a una temperatura di 2.300°C e legati con altri metalli. La lega messa a punto da Rolex permette alla spirale Parachrom di ovviare ai principali punti deboli delle spirali in leghe ferromagnetiche, che offrono una grande stabilità rispetto agli sbalzi di temperatura, ma che presentano due inconvenienti: sono sensibili ai campi magnetici e agli urti.
Conservando la stabilità rispetto agli sbalzi termici, la spirale Parachrom è anche insensibile agli effetti magnetici e, in caso di urto, rimane fino a dieci volte più precisa. Un calibro, naturalmente, certificato Cronometro Superlativo, in ottemperanza ai criteri di precisione stabiliti da Rolex, che si aggiungono alla certificazione Cosc.
Rolex GMT Master 2 prezzo e Referenze
La linea GMT Rolex presenta al momento 6 modelli differenti. Il prezzo Rolex GMT Master 2 è naturalmente quello che ci si aspetta da un modello di lusso come questo infatti partiamo da 10.250 euro per le Referenze:
- 126710blnr-0001 (Ghiera Blu e Rossa)
- 126710blnr-0002 (Ghiera Blu e Nera)
e 10.550 per la referenza 126720VTNR. In realtà i modelli in acciaio Oystersteel con cinturino Oyster e non Jubilee partono da 10.050 ma io, per 200 euro, preferisco la seconda versione.
Le referenze con ghiera pepsi sono 4; oltre alla già citata e approfondita Ref. 126710blnr-0001 e la versione con cinturino Oyster, troviamo 2 modelli realizzati interamente in oro bianco:
- 126719blro-0003, realizzato completamente in Oro bianco 18 ct. con quadrante blu e bracciale Oyster. Prezzo 37.700 euro.
- 126719blro-0002 del 2019 Realizzato completamente in Oro bianco 18 ct., quadrante meteorite e bracciale Oyster. Prezzo 39.900 euro.
L’oro Everose debutta sul GMT-Master II, in due nuove versioni: una tutta in oro (34.200 euro), l’altra in abbinamento con l’acciaio Oystersteel (Rolesor Everose, 13.100 euro). Per entrambe una lunetta girevole con disco in Cerachrom bicolore in ceramica marrone (tonalità, questa, del tutto nuova) e nera. Anche in questo caso, il movimento è il nuovo calibro 3285. Per entrambi gli allistimenti il bracciale è di tipo Osyter.
Rolex GMT-Master 2 usato
A dispetto di tutto e di tutti, i Rolex professionali sono stati, sono e rimarranno un ottimo investimento. Le richieste non solo non tendono a diminuire, al contrario aumentano all’aumentare degli appassionati (e sono sempre di più quelli asiatici) che si cimentano nella modellistica vintage d’élite.
Di conseguenza, difficile pensare di riuscire a fare il colpo della vita con un GMT-Master, in quanto tutti i mercatini, gli antiquari, i rivenditori, le piccole o grandi botteghe, sono già stati passati ampiamente al setaccio e quello che c’era di importante da acquistare è stato probabilmente tutto già acquistato. Rimane comunque un investimento interessante e sensato. L’unico consiglio da dare è quello di verificare bene che il pezzo che si acquista sia perfetto e coevo, con i seriali corretti e con la cassa, e soprattutto il quadrante, non rimaneggiati.
Per acquistare un Rolex GMT Master 2 usato vi consiglio di consultare oreficerie autorizzate o cercare online su portali sicuri come Chrono24 o Ebay nel quale ho trovato molte proposte interessanti (CLICCATE QUI PER VEDERE TUTTE LE OFFERTE).
Tra le proposte delle referenze usate a mio avviso potrebbe essere un buon investimento per il futuro la Referenza Rolex 116710LN uscito fuori produzione ma a mio avviso veramente bello, con calibro 3186 e riconoscibile per la ghiera e quadrante nero e la famosa lancetta GMT verde.
Rolex GMT-Master II con ghiera in ceramica blu e nera
Rolex nel 2019 prende esattamente la stessa ricetta del 2018 e la applica ad una referenza molto apprezzata della collezione GMT, il Rolex Batman – il modello nero e blu.
Nel 2018 il Pepsi è stata una vera innovazione (parlare di Rolex, ovviamente) e mentre c’è molto da apprezzare nel “nuovo Batman”, l’effetto è certamente meno sorprendente. Una sorta di sensazione come fosse un deja-vu che ricopre l’effetto “novità”.
Tuttavia, il 126710BLNR ha alcuni argomenti a suo favore. Si basa sul modello BLNR, molto richiesto, piacevole e bello, che combina una cassa in acciaio, un quadrante nero con una lancetta blu GMT e una lunetta in ceramica bicolore, che mescola il nero per le ore notturne e il blu per le ore diurne. Ciò non cambia sul nuovo 126710BLNR, che mantiene lo stesso design del precedente modello. Il colore blu è ancora più brillante.
Quindi, cosa è cambiato? Bene, proprio come sul modello in acciaio Pepsi, la cassa è stata leggermente ridisegnata, principalmente grazie all’integrazione dei nuovi collegamenti finali. Le modifiche riguardano solo le alette, che appaiono un po ‘più corte e più curve.
Le dimensioni del 126710BLNR sono esattamente le stesse della Ref. 116710BLNR, ora fuori produzione, con una cassa da 40 mm e un’altezza di 12,5 mm, proporzioni tipiche per un orologio sportivo Rolex.
Il bracciale è stato aggiornato su questo nuovo Batman GMT-Master II, che ora è equipaggiato con il bracciale Jubilee a 5 maglie. Il bracciale è stato leggermente modificato con il lancio di 126710BLRO ed ora presenta una fibbia pieghevole solida con chiusura Oysterlock ed estensione Easylink 5mm (come la maggior parte dei modelli sportivi).
Questo bracciale conferisce al nuovo Batman una certa eleganza e un diverso appeal al polso.
Considerazioni sul Rolex GMT Master
Prima di continuare con la recensione, vorrei soffermarmi prima su alcune considerazioni con voi. Il GMT Rolex può essere identificato come il vero, unico e autentico “caso”.
Ormai da diversi anni, infatti, ogni qualvolta se ne esce sul mercato un nuovo professionale Rolex – figuriamoci poi se si parla di GMT-Master II – puntualmente tutto si ferma. È la classica quiete prima della tempesta. Che si manifesta poi con altrettanta puntualità nelle forme di un partecipato dibattito aperto, a oltranza, e senza moderatore. Sostenitori da una parte, detrattori dall’altra. Nessuna posizione di mezzo.
Se l’Italia non fosse già, insomma, un Paese composto da 60 milioni di Commissari Tecnici, molto probabilmente potrebbe esserlo benissimo di altrettanti appassionati, conoscitori, intenditori di Rolex. Perché ogni volta la storia si ripete, col medesimo copione. È stato così lo scorso anno in occasione del lancio del rinnovato Oyster Perpetual GMT-Master II (quello con rivestimento della ghiera blu/rossa, per gli amanti dei nickname, “Pepsi” che approfondiremo tra poco), è stato così nel 2019, sebbene l’effetto sorpresa sia stato leggermente inferiore, con l’equivalente del modello in nero/blu, versione rinominata “Batman”.
Tanti i plus, su tutti il nuovo movimento a carica automatica 3285. Inesorabilmente in secondo piano di fronte all’oggetto della discordia di turno, rappresentato dal bracciale. Che dal 2018 per tutti i GMT-Master II in acciaio è solo e solamente Jubilé, trattamento non riservato alle referenze in oro ed in Rolesor, rimaste fedeli al caro e vecchio Oyster. Soluzione, la prima, che per voce di popolo non convince, se non addirittura non piace. Troppo elegante, questa la critica più diffusa, per accompagnare un modello sportivo.
Eppure, c’è qualcosa che non torna. Perché se così fosse, ovvero se il nuovo GMT-Master II godesse di così poco credito tra il pubblico (mondiale, attenzione, non solamente italiano), dovrebbe fare bella mostra nella vetrina di ogni boutique. In attesa di un acquirente “di bocca buona”. Ed invece continua a essere introvabile. A meno di non essere disposti a soggiornare un lustro in lista di attesa oppure a spendere, fuori dal circuito dei rivenditori ufficiali della Casa coronata, quasi il doppio del prezzo di listino per esemplari in pronta consegna.
Situazione difficile da governare, anche per la stessa Rolex. Perché “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere”, vero, ma va gestita con attenzione. Intanto lui, il GMT Master II, con oltre 60 anni di vita sembra non invecchiare mai, anzi (è stato presentato nel 1955). E si attendono, ulteriori, sorprese.
Il Rolex GMT-Master, fu realizzato negli anni ‘50 da Rolex espressamente per i piloti di linea e diventato orologio ufficiale della Pan American World Airways. La Pan-Am, che nel 1945 aveva inaugurato i voli passeggeri intercontinentali, affidò proprio a Rolex l’incarico di sviluppare e realizzare un orologio che, da una parte, servisse come strumento supplementare in volo e, dall’altra, minimizzasse a terra gli effetti psicologici del jet-lag.
A lavorare al progetto furono René-Paul JeanneretPublic Relation Director della Rolex a Ginevra, e Frederick Libby, Capitano della Pan-Am.
Storia Rolex GMT
Nasceva così il GMTMaster (GMT come l’acronimo dello standard mondiale per la misurazione del tempo: il Greenwich Mean Time), la cui caratteristica innovativa era rappresentata da una lancetta delle ore supplementare centrale, che realizzava un giro completo ogni 24 ore, restando sempre legata a quella principale delle ore, e indicando sulla lunetta girevole (con 24 indici orari) l’ora di un’altra località. Dal GMT-Master al GMT-Master II, sua diretta evoluzione, il passo non è breve.
Il primo Rolex GMT-Master, ovvero il Rolex GMT 6542, che è poi anche il più ricercato sul mercato collezionistico odierno, possedeva alcune interessanti peculiarità costruttive. Intanto era più piccolo di 2 millimetri rispetto a tutti i modelli che lo seguirono: 38 millimetri di diametro e non i 40 dei suoi successori. Anche la carrure era decisamente sottile e, fra l’altro, del tutto priva delle spallette di protezione della corona. Oggi il modello Rolex GMT Master II è un’icona della casa svizzera.
Il quadrante, semplice e facilmente leggibile, sfruttava palesemente l’esperienza degli altri “tecnici” della Casa, con i grandi indici luminescenti al trizio, la scala esterna con grafica bianca oppure oro, il datario al 3, la lente di ingrandimento posta sul vetro in materiale plastico e le lancette Mercedes, con in più una a freccia per le 24 ore. Questo modello fu realizzato sia con la lunetta in metallo normale (simile a quella del Submariner, ma bidirezionale), con indici stampati, sia con una rara e interessante lunetta ricoperta da uno strato plastico, per la precisione bachelite, che lo rendeva più bello e luminoso.
Grande è la differenza sul mercato dell’epoca, che ricerca maggiormente il bachelite, rarissimo e difficile da reperire in perfette condizioni. Nel 1960, fatte le dovute esperienze sul primo modello, arriva quello che diventerà, in pratica, la versione definitiva.
Stiamo parlando della referenza 1675, che si differenzia per alcune, sostanziali, particolarità costruttive ed estetiche. La cassa è più grande, e di conseguenza la lunetta risulta meglio leggibile (genericamente si notano delle forti somiglianze con il Submariner). Lo spessore della carrure aumenta leggermente, mentre ai lati della corona appaiono due alette di protezione per la stessa. Queste furono realizzate in due differenti tipologie: quella tradizionale, con una superficie verticale abbastanza estesa; oppure con l’estremità notevolmente più piccola e sottile. Questa seconda variante sembra più rara della prima e viene genericamente identificata con il nome di “cornino”. È pagata non solo di più, ma anche più volentieri dai collezionisti.
Gli anni fondamentali della Storia GMT Master
Gli anni ‘60 sono importanti e interessanti per la Rolex stessa e vedono il GMT-Master più volte coinvolto nelle missioni spaziali statunitensi che si svolsero in quel periodo.
Noi infatti sappiamo bene che la Nasa adottò come orologio ufficiale lo Speedmaster, ma in realtà basterà intraprendere la lettura del libro The Right Stuff di Tom Wolfe, dal quale Philip Kaufman ha tratto l’omonimo film, per comprendere come in realtà gli astronauti furono delle persone non facilmente assoggetabili a delle autorità costituite. Si trattava infatti il più delle volte di expiloti da combattimento, oppure di collaudatori (non era infrequente che un collaudatore negli anni ‘50 morisse in uno dei suoi voli, e quindi erano veramente necessari tanto coraggio e sicurezza nei propri limiti). Persone assolutamente al di sopra della media, dotate di grande carattere e decisione.
Difficile, se non impossibile, dare delle quotazioni certe per i GMT-Master di Rolex, in quanto il mercato cambia continuamente le sue richieste
Al loro polso, per lunga tradizione e per scelta a volte anche scaramantica, troveremo quasi sempre un Rolex, il preferito dai piloti sia americani che inglesi. Tra i tanti merita di essere ricordato il grande Chuck Yeager, divenuto celebre nel 1947, quando il 14 ottobre divenne il primo uomo a oltrepassare il muro del suono (mach 1). Al suo polso, non casualmente, un Rolex Oyster.
La produzione del Rolex GMT 1675 terminò nel 1979, per essere sostituito dal 16750, che a sua volta sarà in vendita fino al 1988.
Arriverà quindi l’epoca del vetro zaffiro, e di conseguenza anche il Rolex 16710, caratterizzato dalla rimessa indipendente delle 24 ore (i fusi orari visualizzabili diventano allora ben tre). Ma questa è storia di oggi, che tutti conoscono fin troppo bene.
Rolex GMT Master le funzionalità dell’orologio
Il Rolex GMt master 2 è stato costruito in modo tale da poter visualizzare tre fusi orari differenti, per questo motivo il modello è stato dotato oltre alle solite lancette di una lancetta supplementare che effettua il giro del quadrante dell’orologio in 24 ore. Questo in pratica funziona grazie alla lunetta girevole bidirezionale graduata che segnala tutte le 24 ore di una giornata. La lancetta ha un colore più acceso rispetto le altre e serve per visualizzare correttamente il primo fuso orario.
La lunetta bidirezionale, del modello è molto importante, questa è stata brevettata da Rolex e permette di ruotarla in entrambe le direzioni, senza problemi di scatti anomali o senza alcuna imprecisione. La lunetta bidirezionale è stata dotata infatti, di un anello dentato e di una molla, di forma trigonale, proprio per garantire un’estrema precisione nel momento in cui la si utilizza.
La lunetta bidirezionale è tipica dell’orologio Rolex GMT Master 2, ma è anche presente sul modello Rolex Yacht master nel caso dello Yacht master la lunetta bidirezionale è utilizzata per calcolare i tempi in corso di una regata. Sicuramente questa è una delle migliori funzioni adottate per questi modelli da Rolex.
Il Rolex GMT ceramica, o per essere più precisi, il Rolex Gmt Master II ceramica, proprio per l’utilizzo dal 2005, di questo materiale per la costruzione della lunetta. La ceramica unita al disco cerachrom permette innanzitutto di lasciare intatto nel tempo tutti i disegni presenti sulla lunetta, ma non solo aiuta anche a mantenere i colori della stessa brillantezza e lucentezza di quando viene acquistato l’orologio.
Un’altra funzione fornita dalla ceramica è quella della resistenza, infatti la lunetta è completamente anti-scalfitture ed è in grado di resistere a qualunque esigenza sportiva o atmosferica non ci saranno raggi solari, acqua di mare o cloro che potranno mai togliere la lucentezza di questa magnifica lunetta bidirezionale.
Opinioni Rolex GMT Master II
Il GMt-Master ii è da tempo un classico della modellistica sportiva mondiale. L’ultimo nato, con anello della lunetta in ceramica Cerachrom blu e nera, cassa e bracciale Jubilé in acciaio oystersteel e animato dal calibro di manifattura 3285, rappresenta la logica evoluzione e la punta di diamante di questa celebre collezione.
Il Rolex Gmt master 2, già dalla sua prima uscita si mostrava con un assetto robusto e con delle funzionalità al quanto accattivanti. Interessanti, principalmente per chi viaggiava molto. Infatti, grazie al connubio tra forza, robustezza e solidità e possibilità di lettura e controllo di diversi fusi orari nello stesso tempo, quest’orologio è entrato subito nel cuore dei viaggiatori.
In effetti, l’orologio possiede gli strumenti necessari per chiunque è in viaggio e ha bisogno di sapere che ora sia anche in alcune città del mondo, però questa sua caratteristica non è certo l’unica ad entusiasmare i suoi acquirenti. Molti infatti, che possiedo o decidono di acquistare un GMT Rolex, lo fanno per il suo aspetto estetico. Un orologio dall’aspetto indistruttibile e sofisticato, grande e perfetto per essere indossato al polso di un uomo, quindi questo modello, come del resto tutti i Rolex, può essere utilizzato e apprezzato da chiunque.
Ritorno al passato ma figlio del nuovo millennio, il GMT – Master II fin dal suo lancio ha rappresentato un nuovo fenomeno Rolex, considerate le lunghe liste d’attesa per averlo. L’abbinamento lunetta Pepsi e bracciale Jubilé, che gli dona un appeal di gusto rétro che ben si adatta a un modello ricco di storia, conquistano a buon diritto gli appassionati.
Il Gmt Master 2 ha un ottima lettura del quadrante grazie principalmente alla presenza di pochi elementi (la luminescenza è spettaclare) e di una lunetta che è in grado di permettere la regolazione dei vari fusi orari. La cassa del Rolex GMT Master II in acciaio 904L è ultraresistente a qualunque cosa.
Il bracciale dell’orologio si adatta perfettamente a qualunque situazione, grazie principalmente al brevetto registrato da Rolex: Easylink. Con questo sistema il bracciale dell’orologio può essere allungato maggiormente di 5mm, in modo tale da aumentare il confort mentre lo si indossa. Inoltre grazie alla chiusura di sicurezza Oysterlock si ha maggiore sicurezza al polso.
Ovviamente non posso non citare un’ultima caratteristica importante del Rolex GMT Master 2, il movimento che è di nuova generazione: il calibro automatico 3285, oggetto di dieci brevetti, con spirale Parachrom blu e scappamento Chronergy ad aumentarne precisione e resistenza.
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E’ un vero piacere leggerti.
Complimenti e bravissimo.