I movimenti Sellita SW500 sono dei movimenti cronografici automatici che si ispirano al design del celebre Valjoux 7750. Con l’esaurirsi progressivo dei movimenti ETA e la riduzione delle scorte disponibili, l’SW500 è diventato una delle opzioni più accessibili (relativamente) per chi cerca un cronografo meccanico svizzero accessibile, e c’è un motivo valido dietro questa scelta.
Da sempre appassionato di cronografi, ho sempre apprezzato il loro fascino e la complessità che sta dietro al loro sviluppo. Proprio per questo, ho deciso di creare una selezione di quelli che considero i migliori esempi di utilizzo del calibro SW500, con una particolare attenzione alla variante SW510. Ma prima di entrare nel dettaglio, facciamo un passo indietro e vediamo quali sono le caratteristiche principali di questo movimento.
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Caratteristiche del Sellita SW500
Il calibro Sellita SW500 è una reinterpretazione moderna del design del Valjoux 7750, che a sua volta trae ispirazione dal Valjoux 7733 e dal Venus 188. Questo movimento è apprezzato per la sua durata e versatilità, ed è diventato la base di molti cronografi, in particolare quelli di fascia entry-level.
Si tratta di un movimento piuttosto grande e relativamente spesso, con un diametro di 30,00 mm (13,25 linee) e uno spessore di 7,90 mm. Pur mantenendo un design classico, gli SW500 moderni si distinguono per la loro robustezza e per l’inclusione di funzioni all’avanguardia. Opera a 4 Hz (28.800 alternanze all’ora) e monta un rotore di carica centrale unidirezionale, che garantisce un’efficiente carica. Le ruote del giorno e della data dispongono di una correzione rapida attivata tramite la corona e una funzione di arresto dei secondi. Il movimento di base segue il classico schema Valjoux 6-9-12, con i piccoli secondi posizionati alle 9:00, ma esistono anche versioni Sellita con configurazioni di quadrante diverse. Un’altra caratteristica distintiva dei movimenti Sellita è l’adozione di una vite eccentrica per la regolazione, al posto del tradizionale indice articolato Valjoux.
Sellita offre una vasta gamma di varianti basate sul design originale del 7750. I movimenti che terminano con un “0” sono equipaggiati con un contatore cronografico da 30 minuti, mentre quelli con un “1” presentano un contatore da 15 minuti. I modelli monopulsante, indicati con “MP”, includono un pulsante separato posizionato alle 2:00, mentre quelli “MPC” hanno un pulsante coassiale con la corona. La linea “BV” adotta una disposizione “Bicompax verticale” (con contatori a ore 6 e 12), senza i piccoli secondi alle 9:00, mentre la serie “BH” segue un layout “Bicompax orizzontale” (con contatori a ore 3 e 9) e include i piccoli secondi.
La famiglia SW500 è stata lanciata nel 2009, subito dopo gli SW200 (che sono dei cloni del ETA 2824) e gli SW300 (cloni dell’ETA 2892). Prima di avviare la produzione indipendente, Sellita è stata per lungo tempo un produttore a contratto per ETA, realizzando e rivendendo movimenti delle serie 2600, 2800, 2890 e 7001 fino al 2008. Pur non avendo mai incluso il 7750 nel suo catalogo, Sellita è riuscita a ottenere i componenti necessari dai suoi fornitori per avviare la produzione del proprio clone del movimento pochi anni dopo essersi orientata verso la produzione “interna”.
Inizialmente, Sellita proponeva solo un clone base dell’ETA 7750, denominato Cal. SW500. Già nel 2011, il movimento era ampiamente utilizzato, con molti produttori di orologi, al di fuori dello Swatch Group, che passavano alla versione Sellita. Questo calibro è diventato particolarmente popolare tra i marchi a basso costo, ma anche marchi più prestigiosi come Breitling e Tudor (Rolex) furono tra i primi ad adottarlo. Nel 2017, Sellita ha lanciato la serie SW510, una riproduzione del movimento ETA 7753, caratterizzata da un layout 3-6-9 per i quadranti. Sebbene il movimento fosse probabilmente già in uso in precedenza, il 2017 ha segnato la prima volta che il nome SW510 è stato ufficialmente utilizzato.
Vulcain Chronograph 1970
Il Vulcain Chronograph 1970 è una fedele riedizione di un modello degli anni ’70, caratterizzato da proporzioni vintage perfettamente ricreate. Con una cassa in acciaio da 38 mm e un movimento Sellita SW510 M BH, il cronografo offre un design elegante con dettagli raffinati come il quadrante nero semi-lucido e il vetro zaffiro a cupola.
Questo modello rispetta lo stile classico con una cassa sottile, lucida e una lunetta smussata, combinando estetica vintage e funzionalità moderne. Con una resistenza all’acqua di 5 ATM e un bracciale in pelle nera, il Chronograph 1970 si distingue per il suo fascino senza tempo.
Baltic Tricompax
Questo è uno dei miei modelli preferiti. C’è qualcosa di incredibilmente affascinante nei toni vintage che Baltic riesce a ottenere con la sua collezione Tricompax. Il marchio francese è riuscito a catturare perfettamente l’essenza dei cronografi storici e a reinterpretarla in chiave moderna, con il movimento Sellita SW510 al cuore di questo concetto. Che si tratti del quadrante a forma di panda o di panda inverso (opaco e finemente granulato, impreziosito da Super-Luminova® BGW9), questi cronografi riescono sempre a colpire nel segno, e la carica manuale di questo movimento aggiunge quella “justactility” in più che ci si aspetta da un orologio di questo tipo.
Il modello presenta una cassa in acciaio 316L con un diametro di 39,5 mm e una larghezza di ansa di 20 mm. La sua eleganza è accentuata dal vetro zaffiro a doppia cupola e dalla lunetta in alluminio. Con una riserva di carica di 63 ore, il movimento manuale Sellita SW510-M offre una durata eccellente, mentre la resistenza all’acqua di 50 metri (5ATM) lo rende adatto a un uso quotidiano.
Norqain Freedom 60 Chrono 40mm
Il Norqain Freedom 60 Chrono 40mm si distingue per il suo design ispirato agli anni ’60, unendo un tocco rétro a una costruzione moderna e resistente. Alimentato dal calibro N19, basato sul Sellita SW510a, questo movimento automatico offre una riserva di carica di 62 ore e un’affidabilità comprovata grazie alla sua struttura cam-type integrata. Con una cassa da 40 mm in acciaio inox, il Freedom 60 Chrono presenta un elegante vetro zaffiro bombato e pulsanti a pompa vintage per il funzionamento del cronografo.
Le nuove varianti di quadrante, in tonalità pastello come Sky Blue, Pistachio e una versione limitata Peach, arricchiscono ulteriormente l’orologio, con una scala tachimetrica e indici rivestiti di Super-LumiNova per una visibilità ottimale. La resistenza all’acqua di 100 metri e l’ampia scelta di cinturini, tra cui acciaio, Perlon e un elegante materiale riciclato, completano il carattere versatile e raffinato di questo cronografo.
Oris Aquis Chronograph
L’Oris Aquis Chronograph si distingue per una serie di aggiornamenti significativi, tra cui un design più elegante e una cassa da 43,5 mm, più compatta rispetto al modello precedente. Alimentato dal calibro Oris 771-1, derivato dal Sellita SW510, il movimento automatico offre una riserva di carica di 62 ore, un miglioramento rispetto al precedente modello con il calibro SW500.
Questo cronografo è perfetto per chi cerca un orologio robusto con ottime prestazioni in acqua, grazie alla sua resistenza fino a 300 metri. Con un quadrante blu sfumato e una nuova disposizione dei sottomoduli, il modello coniuga funzionalità e stile, mantenendo un aspetto sportivo ma raffinato.
Sinn 144 St Sa
Non poteva certo mancare un Sinn in questa lista. Il marchio tedesco offre una varietà di cronografi nelle sue collezioni, ma il mio preferito è senza dubbio il Sinn 144 St Sa, che trovo irresistibile per il suo stile sportivo anni ’70. Con un prezzo sotto i 3000 euro, il Sinn 144 è stato introdotto nel catalogo nel 1974 e la sua estetica anni ’70 rimane ancora oggi molto attuale. La cassa, di forma a cuscino e da 41 mm, è sabbiata per ottenere un aspetto davvero distintivo. Il quadrante nero è ricco di dettagli, con i tre quadranti secondari, l’indicazione del giorno e della data, e una lunetta interna con scala tachimetrica e pulsometrica.
Le lancette del cronografo, colorate, facilitano la lettura dei dati. Guardando il fondello in zaffiro, si può ammirare il movimento automatico Concepto C99001, che Sinn utilizza anche su altri modelli. Questo movimento relativamente recente sembra derivare dal SW500, grazie alla sua disposizione e specifiche, e lavora a 28.800 alternanze all’ora con 25 rubini. Se cercate un cronografo che emani l’atmosfera degli anni ’70, questo modello è quello che fa per voi.
